C'è una coda polemica ad accompagnare il giorno in cui la Camera dei Deputati era chiamata ad esprimersi sull'eventuale approvazione della mozione di Lega e Movimento Cinque Stelle in merito alla Tav. Il responso segna la vttoria della maggioranza con 261 voti a favore, 136 contrari e due astenuti. Il dato era atteso, ma a quanto pare non è stato gradito dai parlamentari del Partito Democratico che non hanno nascosto tutto il loro malcontento con una protesta plateale che ha, naturalmente, generato la necessità di rimproveri da parte del presidente della Camera Roberto Fico.

L'accusa che l'opposizione muove al governo è il fatto che le due forze politiche abbiano rinunciato alle proprie idee barattando il no alla Tav con il salvataggio dal procedimento giudiziario di Matteo Salvini, nell'ambito del caso Diciotti.

La questione Tav

La Tav rappresenta uno di quei punti su cui, sulla base di diverse previsioni, il governo potrebbe scricchiolare, nonostante le smentite di rito. La linea ad alta velocità tra Torino e Lione spacca le opinioni. C'è chi, sulla base dei rapporti costi-benefici, la ritiene un buco inutile e chi, invece, un'opera essenziale che possa incastrare l'Italia in un ampio corridoio destinato ad attraversare l'Europa e a far passare buona parte delle merci in un prossimo futuro.

Quest'idea, unita alla possibilità di pagare penali su un'opera che, in realtà, già iniziata spinge la Lega ad essere favorevole, contrariamente a quella che sembra essere la posizione del Movimento Cinque Stelle.Con l'approvazione della mozione del grillino Francesco D'Uva e del leghista Molinaro la questione Tav viene praticamente congelata.

Al governo toccherà, perciò, ridiscutere praticamente integralmente la questione relativa all'opera.

Il Pd ci vede uno scambio

Il fatto che la Lega abbia, in un certo senso, ceduto a quelle che sono le idee del Movimento Cinque Stelle viene visto dalle opposizioni come uno scambio vero e proprio. Il riferimento che viene fatto riguarda la mancata autorizzazione a procedere da parte della maggioranza riguardante il caso Diciotti e la posizione di Matteo Salvini.

Molti esponenti dell'opposizione hanno accusato Movimento Cinque Stelle e Lega di aver barattato le proprie idee traendo una vantaggio sulla questione Tav e l'altra sulla tutela a Salvini. Il Partito Democratico non ha usato giri di parole per manifestare quest'idea ed in aula ha esposto cartelli che esprimono a chiare lettere questo sospetto. Subito dopo il voto alla mozione tra i deputati si scatena una vera e propria bagarre. Ecco il video diffuso dal canale Youtube Ala News: