Analizzando l’ultima rilevazione elettorale effettuata dall’istituto di ricerche statistiche Emg Acqua (pubblicata il 14 marzo 2019), emergerebbero alcuni aggiornamenti da esaminare.

Si premette che il seguente sondaggio è stato commissionato da Serena Bortone e dall’entourage del programma Agorà, in onda tutte le mattine su Rai 3 (eccetto il sabato e la domenica), ed è stato messo a punto attraverso un campionamento probabilistico, stratificato e rappresentativo condotto su 1400 soggetti, tutti dai 18 anni in su, distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Il M5S torna a crescere, cala la Lega del ministro Salvini

Ebbene, secondo questa rilevazione elettorale, la Lega del ministro Matteo Salvini, dopo la forte ascesa elettorale di cui ha goduto a partire da quest’anno (principalmente nei mesi di gennaio e febbraio), starebbe cominciando a mostrare qualche piccolo segno di peggioramento consensuale. Mentre il Movimento 5 Stelle del vicepremier Luigi Di Maio, al contrario della Lega, starebbe ricominciando a rialzare la testa.

Infatti per l’istituto Emg, il movimento di Salvini avrebbe perso nell’ultima settimana più di mezzo punto percentuale, scendendo dal 31,2% al 30,6% dei suffragi elettorali. Lo 0,6% perso dalla Lega, secondo gli analisti, a guadagnarlo sarebbe stato il M5S, infatti il progetto politico ideato da Beppe Grillo sarebbe in rialzo dello 0,6%, dal momento che sarebbe salito dal 23,2% al 23,8% delle preferenze elettorali.

Complessivamente, la maggioranza di governo gialloverde sarebbe suffragata da un alto indice di gradimento nazionale, visto che, secondo Emg, sarebbe appoggiata dal 54,4% dei voti popolari.

Ok il Pd, male Forza Italia, stabili Più Europa e Fratelli d’Italia

Andando ad analizzare il dato elettorale dei partiti facenti parte dell’opposizione parlamentare, anche Forza Italia (l’alleato della Lega) non se la starebbe passando bene dato che in questa settimana sarebbe sceso al di sotto del 10% dei suffragi elettorali, precisamente al 9,8%, perdendo in una settimana quasi mezzo punto percentuale (- 0,4%).

Bene invece il Partito Democratico che adesso sfiorerebbe la soglia del 20% (= 19,9%), dal momento che nell’ultima settimana avrebbe guadagnato lo 0,6% dei consensi elettorali. Stabile Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, che negli ultimi 7 giorni sarebbe rimasto inchiodato intorno al 4,9% delle preferenze nazionali. Stesso dicasi per Più Europa di Emma Bonino, fermo al 3,1% dei consensi elettorali.