Roberto Saviano è intervenuto nel merito del dibattito sulla regolamentazione del commercio della cannabis – sia quella illegale che la cosiddetta 'cannabis light' – tornato in auge negli ultimi giorni, dopo la durissima dichiarazione di intenti del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il leader della Lega infatti, non più di due giorni fa, aveva manifestato l'intenzione di voler chiudere tutti i negozi adibiti alla vendita di inflorescenze di canapa presenti sul territorio italiano.

La dichiarazione di intenti di Salvini: 'Chiuderemo tutti i negozi di cannabis light'

"Ad uno ad uno li chiuderemo tutti – aveva dichiarato il vice Premier – la droga è un'emergenza nazionale, e nelle ultime ore ho avuto conferma di quanto già avevo intuito: è una questione educativa. [..] questi presunti negozi turistici sono da chiudere, perché rappresentano un vero e proprio incentivo all'utilizzo di sostanze stupefacenti".

Le dichiarazioni di Salvini, come ampiamente prevedibile, hanno suscitato in questi giorni un vero e proprio polverone mediatico e politico: la maggior parte degli elettori della Lega sembra essere favorevole a questo approccio intransigente, altrettanto però non si può dire dell'elettorato M5S.

Sulla questione sono quindi state costrette ad intervenire le altre due figure più rilevanti dell'organico di Governo, ovvero il premier Conte ed il vice premier, nonché ministro del Lavoro, Luigi Di Maio.

Il presidente del Consiglio ha sottolineato come la questione non sia all'ordine del giorno nell'agenda di Governo, mentre Di Maio ha ricordato a Salvini come la priorità nella lotta alla droga sia quella di chiudere le piazze di spaccio delle più note organizzazioni criminali che operano nelle città italiane.

Saviano e il durissimo attacco a Salvini

Durissima invece la replica di Roberto Saviano alle parole di Salvini. L'autore di Gomorra ha deciso di manifestare il suo pensiero con un articolato post su Facebook, in cui si è rivolto – ancora una volta – al leader del Carroccio con l'appellativo di 'Ministro della Malavita'.

"Il proibizionismo è l'alleato principale delle mafie, e le mafie ringraziano Salvini, che in queste ore in realtà non sta parlando nemmeno di proibizionismo, sta parlando del nulla".

Ancor più dura la seconda parte del comunicato di Saviano, che è tornato sulla questione delle presunte connessioni tra la Lega e la 'ndrangheta, queste le sue parole: "Parlare di chiudere esercizi commerciali che vendono sostanze non pericolose, quando il proprio partito ha riciclato soldi con la più forte struttura del marcotraffico a livello mondiale è da imbroglioni".

Saviano ha inoltre bacchettato Di Maio, descrivendo sostanzialmente come troppo morbide le dichiarazioni che quest'ultimo aveva fatto in merito alla vicenda.