Nelle ultime ore sta facendo discutere una rivelazione impressionante fatta dal noto quotidiano La Repubblica, una inchiesta sul trattamento decisamente 'poco umano' che è stato riservato a dei migranti e/o profughi trasferiti dalla Germania all'Italia. Come riporta un articolo pubblicato sul sito web della popolare agenzia di stampa nazionale ANSA, i trasferimenti di migranti dalla Germania all'Italia via aereo sarebbero regolari e la stessa inchiesta della testata del gruppo l'Espresso è stata intitolata "Porti chiusi, aeroporti aperti".

La rivelazione del profugo testimone: 'Siamo stati trattati come degli animali'

Stando alle rivelazioni riportare nel già citato articolo pubblicato su Repubblica dalla giornalista Tonia Mastrobuoni, in terra tedesca vi sarebbero stati dei veri e propri abusi e violazioni di diritti civili degli stessi rifugiati. Più specificatamente, bisogna segnalare quella di un profugo originario della Sierra Leone, chiamato Abukkabar M, il quale ha detto alla corrispondente della testata italiana che già a novembre del 2018 si era ritrovato con altri cinquanta profughi come lui su un aereo che li trasportava dalla Germania all'Italia. Inoltre, durante l'intervista il migrante di origine africana ha affermato che alcuni suoi compagni 'ribelli' venivano sedati e che tutti loro erano trattati praticamente "come animali".

In sei mesi le autorità di Berlino hanno inviato più di 1000 migranti in Italia

Stando all'inchiesta di Repubblica, negli ultimi sei mesi i migranti trasportati dalla Germania all'Italia sarebbero stati ben 1200. Tale fatto è stato reso possibile, sempre secondo quanto sostenuto nel quotidiano, dalla mancata firma del governo italiano sull'intesa con la Germania relativa ai cosiddetti ublinanti, ovvero sia i migranti che secondo le regole stabilite dall'Unione Europea dovrebbero essere trasferiti nei paesi in cui sono approdati per la prima volta.

Tale questione ha indubbiamente penalizzato la stessa Italia e, intanto, recentemente si è fatto sentire anche l'attuale Ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Andando nei dettagli, il segretario della Lega Nord e vicepremier ha decisamente criticato il recente trasferimento di profughi provenienti dalla Germania e ha citato anche alcune affermazioni di Giovanni Paolo II.

Su tale questione, bisogna dire che alcuni opinionisti hanno sostenuto che lo stesso leader leghista ha 'manipolato' ed 'estrapolato' le frasi di Papa Wojtyla sull'immigrazione di massa, frasi critiche ma non assimilabili alla 'retorica salvinista'.