Negli ultimi giorni si sta parlando molto dei presunti fondi russi destinati alla Lega Nord. Tale presunto scandalo, nato a seguito di un articolo della testata statunitense Buzzfeed News, avrebbe al suo centro l'ex portavoce di Matteo Salvini e presidente dell'associazione culturale Lombardia-Russia Gianluca Savoini. Sulla vicenda è intervenuta recentemente anche Irina Osipova, un'interprete italo-russa che conosce bene lo stesso militante storico della Lega Nord.

Il giudizio della Osipova sul 'Russiagate italiano' e il ruolo di Savoini

La stessa ragazza italo-russa è stata intervistata recentemente dal Corriere Della Sera e in tale intervista la 31enne ha parlato del ruolo che avrebbe avuto Savoini nell'ambito delle relazioni internazionali tra la Lega e la Russia.

Più specificatamente, la Osipova ha ribadito che l'ex portavoce di Salvini organizzava incontri culturali con la sua associazione e cercava anche di realizzare scambi commerciali.

Su ciò, la stessa giovane interprete e giornalista ha parlato del fatto che Savoini aveva cercato di vendere dell'olio d'oliva a Mosca, senza riuscirci. Tenendo conto di ciò, la stessa ragazza ha sostenuto di non credere che il presidente dell'associazione Lombardia-Russia fosse realmente interessato alla vendita di petrolio e, inoltre, ha ribadito che lo stesso Savoini non sa il russo e parla male l'inglese.

La foto in Russia e le voci sulla presunta vicinanza ai servizi segreti

Nelle ultime ore il nome di Irina Osipova è stato relativamente presente su diverse testate nazionali, a causa di una foto scattata a Mosca nel 2014.

Più precisamente e stando sempre all'intervista del Corriere, si tratta della foto che ritrae la Osipova insieme a Salvini, Savoini e all'influente politico leghista e membro dell'associazione Lombardia-Russia Claudio D'Amico.

La stessa ragazza ha spiegato che la foto è stata scattata a seguito della conferenza tenuta da Salvini alla Duma e, inoltre, ha parlato della rottura che c'è stata con Savoini.

Più specificatamente, la Osipova ha parlato del fatto che i rapporti di amicizia con il politico leghista sono finiti a seguito di una sua intervista al sito Barbadillo.it del 2015, intervista in cui la giovane non aveva menzionato Savoini come facilitatore del viaggio di Salvini in Russia.

Proprio a seguito di ciò, stando sempre a quanto detto dalla Osipova, Savoini non la prese bene e i due non si sentirono più.

Inoltre, nella stessa intervista si parla delle tesi che sosterebbero una presunta vicinanza di Irina ai servizi segreti russi. Su ciò, la ragazza ha ricordato di non essere stata indagata sull'inchiesta relativa ai mercenari nel Donbass e, inoltre, ha ironizzato sostenendo che se una donna russa si interessa di Politica viene considerata come fosse un'agente del KGB.