In un'intervista recente a Il Foglio, l'imprenditore Urbano Cairo, proprietario del Torino Calcio e di La7, ha commentato l'attuale crisi politica, attaccando l'esperienza di governo giallo-verde ed ha parlato delle sue ricette per salvare il paese.

Le parole di Cairo

"Grillini e leghisti hanno fallito mi pare evidente" Queste le parole di Urbano Cairo nell'intervista a Il Foglio. Valuta molto negativamente il governo di M55 e Lega e non risparmia critiche a nessuno. "Dove pensavano di andare?" aggiunge Cairo, che afferma di non avere molte aspettative da questo tipo di esperienza politica.

Salvini viene considerata da Cairo una figura perfetta "per le campagne elettorali" visto che ha portato il suo partito oltre il 30%. "Lui sa agitare le piazze, fomenta le folle da politico esperto qual è, ma governare è tutta un’altra storia". E aggiunge che fare la voce grossa in Europa ha aiutato solo la Lega in termini di consensi.

E sull'altro alleato del governo, Luigi Di Maio, non risparmia anche qui attacchi: "La giovane età va bene, ma da sola non basta. Non sempre essere giovani è la soluzione". E sottolinea come la competenza sia fondamentale, specie se bisogna affrontare problemi complessi. Per questo non si può promettere l'impossibile.

L'esperienza di governo Lega-M5s

Scendere in politica però non è un'idea che ha preso in considerazione: "L'idea non mi sfiora”.

Ma è convinto che bisogna raccontare alla gente la verità, visto il momento complicato. Serve una svolta, serve coraggio: "dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo”. La svolta però non è quella che è stata fatta dall'ultimo governo, e la sua opinione in merito è piuttosto chiara.

Il contratto di governo è per lui qualcosa di "totalmente irrealistico", visto che i due partiti avevano agende del tutto non compatibili, con elementi voluti da Salvini, come flat tax, quota 100 e altri proprio dei Cinque Stelle, come il reddito di cittadinanza che insieme non possono certo stare.

"Non si può promettere tutto e il contrario di tutto." La gente vota questi partiti solo perché ha bisogno di speranza, aggiunge poi l'imprenditore. Se però non trasformi le promesse che fai in realtà, sono i cittadini a voltarti giustamente le spalle.

Ricette per superare la crisi

La situazione economica nel frattempo "è entrata in stagnazione" e in politica estera l'Italia non ha fatto grandi figure.

Non ci voleva tanto per capire, aggiunge Cairo, che il matrimonio non poteva funzionare, facendo un paragone con le sue aziende, in cui capisce come andranno gli eventi già nei "primi cento giorni".

Per Cairo bisogna dare priorità agli investimenti e alle agevolazioni fiscali per consentire alle imprese accesso più facilitato al credito. Oltretutto serve anche una riforma fiscale seria, che allenti le tasse sul ceto medio.