E' arrivata all'antivigilia di Natale il definitivo via libera alla Manovra finanziaria per l'anno 2020. Tra i provvedimenti rientrati all'interno della Legge di Bilancio sembra esserci una novità che potrebbe far felice una buona fetta di lavoratori dipendenti. Attraverso un leggero abbassamento di quello che è il cosiddetto cuneo fiscale, molti di loro si troveranno un aumento sul netto percepito. Una scelta che va a riguardare le fasce di reddito escluse dal così detto 'Bonus Renzi', sebbene anche per i destinatari di quest'ultimo sia stato previsto un piccolo aumento.

Cuneo fiscale abbassato

La Manovra finanziaria è stata approvata alla Camera dei Deputati con 312 voti favorevoli e 153 contrari. Si è trattato, naturalmente, di un sospiro di sollievo importante, considerato che un eventuale slittamento avrebbe potuto addirittura rendere concreto il rischio di un esercizio provvisorio per lo Stato. Un'eventualità che si puntava a scongiurare proprio attraverso la formazione del governo giallorosso, a cui era affidato anche il compito di evitare l'azionamento delle clausole di salvaguardia che avrebbero portato all'aumento dell'Iva. Tra gli obiettivi centrati, però, c'è quello di aver abbassato la fiscalizzazione sul lavoro, generando la possibilità di un introito aggiuntivo nelle tasche di milioni di italiani.

Beneficiari per lo più gli esclusi dal Bonus Renzi

Questa possibilità è nata attraverso l'istituzione di quello che può essere definito un Fondo finalizzato alla riduzione del carico fiscale su chi svolge un lavoro da dipendente. Da tempo, infatti, si è posto l'accento sul fatto che, tra i grandi problemi dell'Italia, c'è quello del costo del lavoro.

A questa destinazione sono stati riservati 3 miliardi di euro per l'anno 2020 e 5 miliardi a partire dall'anno 2021.

Si stima che a beneficiare di tutto ciò dovrebbero essere circa 4,5 milioni di lavoratori. Si tratta di quella categoria esclusa dal così detto 'bonus Renzi' che aveva portato 80 euro in busta a a determinate fasce di reddito che escludevano quelle che, invece, oggi ne saranno beneficiarie.

Il provvedimento, infatti, avrà come target quello dei cittadini che lavorano in maniera subordinata ed hanno un reddito tra i 26.600 euro ed i 35mila euro. Facendo un rapido calcolo ciascuno di essi, in un conteggio annuale, andrà ad avere circa 500 euro di più e circa 1000 nel 2021. Chi, invece, era già destinatario del così detto 'bonus Renzi' non godrà degli stessi benefici, considerato che a loro, attraverso il taglio del cuneo, si garantiranno soltanto 40-50 euro annui in più. Adesso non resta che attendere i commenti sul provvedimento.