Lucia Borgonzoni accusa Stefano Bonaccini di “mancanza di rispetto” nei confronti degli abitanti di Bibbiano coinvolti nel presunto caso dei bambini sottratti alle loro famiglie, che ha fatto tanto discutere nei mesi scorsi. Certo, la faccenda si è ridimensionata dopo le recenti decisioni della magistratura di interrompere gli arresti domiciliari per il Sindaco in quota Pd della cittadina emiliana, Andrea Carletti, consentendogli di tornare a ricoprire a pieno titolo il suo ruolo. Ma ci pensa la candidata della Lega alle elezioni Regionali del prossimo 26 gennaio a rinfocolare le polemiche.

La Borgonzoni condivide, infatti, sul suo profilo Twitter un articolo pubblicato dal quotidiano bolognese Il Resto del Carlino in cui si riferisce che il Governatore Bonaccini avrebbe annullato precipitosamente la sua visita a Bibbiano, dove era già pronto un flash mob di alcuni genitori. La senatrice della Lega invoca “giustizia”.

Il tweet di Lucia Borgonzoni contro il Governatore Pd: ‘Ha annullato la sua visita a Bibbiano’

Nel primo pomeriggio di sabato 4 gennaio, Lucia Borgonzoni pubblica un tweet sul suo profilo ufficiale per denunciare l’annullamento della visita a Bibbiano da parte del suo rivale Stefano Bonaccini, dopo essere venuto a conoscenza che i genitori di alcuni bambini dati in affidamento avrebbero organizzato una protesta di piazza.

“Leggo che il candidato Pd ha annullato la sua visita a Bibbiano dopo l’annuncio di una protesta da parte dei genitori - denuncia la candidata Presidente dell’Emilia Romagna della Lega”. La Borgonzoni ritiene quella di Bonaccini una “mancanza di rispetto verso persone provate da grandi sofferenze”, le quali “meritano ascolto e soprattutto”, conclude il suo cinguettio, “giustizia”.

L’articolo de Il Resto del Carlino citato dalla candidata della Lega

A riprova della sua accusa contro Bonaccini, Lucia Borgonzoni condivide un articolo apparso su Il Resto del Carlino.

‘Bibbiano, il Governatore annulla la visita segreta. I genitori del caso affidi erano pronti al flash mob’, si legge sul quotidiano emiliano che aggiunge anche il particolare che l’arrivo di Bonaccini era previsto per domenica prossima e che il Pd avrebbe “avvertito” i suoi militanti di non rivelare la notizia ai media per “evitare provocazioni”. In realtà il Governatore dell’Emilia Romagna avrebbe dovuto incontrare “a porte chiuse” alcuni volontari che hanno contribuito a realizzare il Festival d’Enza (la valle in cui sorge anche Bibbiano ndr). “Non faremo una dichiarazione pubblica per evitare il sorgere di speculazioni politiche”, avrebbe avvertito i suoi, secondo il quotidiano, il Segretario locale del Pd Stefano Manuzzi.

Ma alla fine non c’è stato nulla da fare. L’evento è stato annullato perché la notizia sarebbe giunta “all’orecchio di alcuni genitori presunte vittime del caso affidi”, i quali hanno deciso di organizzare un flash mob di fronte al Municipio, proprio in concomitanza con l’arrivo di Bonaccini. Inevitabile a quel punto l’annullamento dell’incontro.