Mercoledì 12 febbraio è il giorno del voto in Senato sul caso Gregoretti. I senatori della Repubblica italiana dovranno decidere se dare il via libera definitivo all’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, dopo che la Giunta per le Immunità di Palazzo Madama ha deciso per il sì grazie al voto decisivo proprio dei membri leghisti del parlamentino presieduto dal forzista Maurizio Gasparri. Dopo la discussione in aula prevista a partire dalla mattinata, l’esito del voto verrà però reso noto soltanto in serata, alimentando così polemiche e retroscena.

Come quello rimbalzato su diversi organi di stampa nelle ultime ore: ovvero che i senatori della Lega sarebbero intenzionati a disobbedire al loro capitano per votare contro o, almeno, uscire dall’aula al momento del voto. Ipotesi che ha scatenato la reazione di Alessia Morani. La deputata del Pd attacca i leghisti e definisce Salvini un “capitan coniglio”.

Le dichiarazioni di Salvini nel giorno del voto sulla Gregoretti: 'Ho coscienza pulita'

“Se dovrò andare in Tribunale - scrive Matteo Salvini sui suoi profili social - spiegherò ai giudici che difendere i confini del mio Paese e proteggere i cittadini era un mio dovere e, serenamente, mi recherò in quell'aula a rappresentare milioni di italiani, perché ho fatto semplicemente ciò che mi chiedevano: controllare chi entra e chi esce dall'Italia, come a casa mia.

Il leader della Lega, che ha deciso di intervenire personalmente in Senato durante la discussione sul caso Gregoretti, dichiara di farlo “a testa alta e con la coscienza pulita di chi ha difeso la sua terra e la sua gente”.

Gregoretti: le indiscrezioni sui senatori leghisti pronti a lasciare l’aula

Come già accennato, a poche ore dal voto a Palazzo Madama con il quale si dovrà decidere se mandare a processo Matteo Salvini per il caso Gregoretti, su alcuni organi di stampa, come ad esempio il Fatto Quotidiano, è cominciato a circolare un retroscena circa il fatto che i senatori del Carroccio sarebbero intenzionati a disobbedire al loro captano, che ha chiesto espressamente loro di mandarlo a processo.

La loro intenzione sarebbe quella di uscire dall’aula al momento della votazione, lasciando a Pd, M5S e renziani la responsabilità di un atto ritenuto lesivo delle prerogative di un Ministro in carica quale era Salvini quando decise di bloccare la nave Gregoretti in mare. Uscita in massa che, però, non dovrebbe alterare l’esito del voto.

Alessia Morani attacca la Lega e Salvini sul caso Gregoretti

Indiscrezioni, quelle sul probabile abbandono dell’aula di Palazzo Madama da parte dei leghisti al momento del voto sulla Gregoretti, che ha fatto subito saltare la mosca al naso alla deputata del Pd Alessia Morani, la quale non ha resistito a postare un commento al vetriolo sul suo profilo Twitter. “Il comportamento della Lega sul caso Gregoretti è una barzelletta - cinguetta la Morani - in Giunta ha votato per mandare a processo Salvini. Oggi esce dall’aula del Senato e non vota. Esce anche il capitan coniglio: ‘Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare’”, conclude provocando il leader leghista.