La strage di Hanau, in Germania, sta provocando profondo cordoglio in tutto il mondo e una serie infinita di polemiche e retroscena. Dopo il ritrovamento di un video e di una lettera a casa del presunto killer, sembra che la motivazione della mattanza, che per il momento è costata la vita ad 11 persone, sia di natura razziale. L’attentatore, infatti, sarebbe un estremista di destra contrario alla ‘invasione turca’ del suo Paese e che, per questo, avrebbe dato sfogo a tutta la sua rabbia in due locali frequentati da cittadini di origine turca. In Italia, uno dei primi ad esprimersi sui social network è stato Gad Lerner, il quale ha paragonato la strage di Hanau a quella tentata da Luca Traini a Macerata nel 2018.

Era un “ammiratore di Hitler iscritto alla Lega”, punta il dito il giornalista. Accusa a cui Matteo Salvini risponde immediatamente: “Profonda tristezza per chi pensa sia colpa mia”.

La strage di Hanau in Germania: più di dieci morti

La doppia strage compiuta nella cittadina di Hanau, vicino Francoforte, da un cittadino tedesco, descritto come un estremista di destra, al momento fa segnare un bilancio drammatico: 11 morti, compreso il killer, e quattro feriti. I due locali teatro della mattanza erano frequentati prevalentemente da cittadini tedeschi di origine turca o da persone provenienti dalla Turchia. Per questo motivo, considerata pure la video rivendicazione trovata a casa del presunto assalitore, la motivazione razziale della strage resta per ora la più accreditata.

Il commento di Gad Lerner sui fatti di Hanau: ‘Impressiona analogia con raid di Macerata’

Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 22:00 di mercoledì 19 febbraio, l’attentatore sarebbe giunto al centro di Hanau a bordo della sua auto, per poi dirigersi a piedi all’interno di due shisha bar (locali dove si fuma il narghilè) ed aprire il fuoco all’impazzata.

Un gesto drammatico e criminale che a Gad Lerner ha ricordato tanto la tentata strage di immigrati compiuta da Luca Traini a Macerata proprio due anni fa, nel febbraio 2018. “Impressiona l’analogia fra la strage nei shisha bar di Hanau e il raid di Macerata - cinguetta su Twitter il giornalista - che due anni fa cambiò il corso della Politica italiana (per come fu dai più giustificato dalle condizioni ambientali in cui era maturato)”.

La replica di Matteo Salvini: ‘Riesce a pensare che sia colpa mia’

Gad Lerner conclude il suo tweet con la urticante constatazione che “il killer (di Macerata) era un ammiratore di Hitler iscritto alla Lega”. Quest’ultima considerazione, però, non è andata proprio giù a Matteo Salvini. Il leader del Carroccio riserva sui suoi canali social prima “una preghiera per le vittime innocenti di questo maledetto assassino (di Hanau, ndr) e un abbraccio di solidarietà al popolo tedesco”. Ma poi, conclude il suo messaggio esprimendo “profonda tristezza per chi, anche oggi, riesce a pensare che sia colpa mia”.