Giorgia Meloni è stata ospite della trasmissione di La 7 Tagadà. Sollecitata dalle domande della conduttrice Tiziana Panella, ha avuto modo di esporre il proprio punto di vista su diversi punti dell'attuale momento della politica italiana. In particolare non ha avuto remore nel definire 'bluff' quelli che, al momento, sembrano essere i dissidi esistenti tra il governo e Matteo Renzi. Come al solito piuttosto critica è, invece, apparsa nei confronti dell'attuale presidente del Consiglio Giuseppe Conte e sulla possibilità che, nel tempo, possa acquisire i galloni del leader politico.

Meloni non crede a dissidi Conte - Renzi

Nei giorni scorsi si è avuta l'impressione che tra Matteo Renzi e Giuseppe Conte la tensione sia diventata altissima. La diversa posizione del'ex presidente rispetto al resto dell'area giallorossa aveva addirittura portato, dopo i dissidi sulla prescrizione, i Ministri di Italia Viva a disertare un Consiglio dei Ministri. Tuttavia Giorgia Meloni, a precisa domanda, ha fatto sapere di ritenere un 'bluff' questa tipologia di scaramucce. "Renzi - ha dichiarato Giorgia Meloni - mi pare bluffi. Probabilmente avrà qualche altra trattativa aperta sulla quale non riesce a portare a casa quello che vuole". Tuttavia, non ha mancato di essere pronta a cambiare opinione qualora dovessero delinearsi scenari che, al momento, la sorprenderebbero.

"Se Renzi - ha rivelato - mi stupisse, io sarei contenta. Se decidesse di mandare a casa questo governo perché sulla prescrizione teniamo duro, gli direi bravo. Temo non accadrà".

Conte: da avvocato del popolo a leader

Giuseppe Conte è entrato in politica dalla porta di servizio. La sua ascesa alla premiership matura da professore universitario chiamato a prendere le redini del governo del Paese.

Tuttavia, nel tempo la sua figura ha assunto importanza al punto che qualcuno prevede, per lui, un futuro da leader politico. "Non dipende da me, dipende dagli italiani. Se lo votano... io certo non lo voto" ha ironizzato Giorgia Meloni sulla possibilità che il Presidente diventi una figura di riferimento per la politica.

"Conte - ha aggiunto - è abbastanza lontano dalla mia idea di ciò che un politico dovrebbe fare.

Non lo vedo un leader. Un leader dovrebbe essere una persona che porta un sistema di valori, una visione del mondo. Uno che stava al governo lunedì con Salvini e martedì con la Boldrini, a me quale sia la sua visione non è esattamente chiaro.

"Ci è chiaro - ha concluso - che vuole fare il Presidente del Consiglio, non il per fare cosa. Per fare cosa, per me, è più importante". Giorgia Meloni, come al solito, non ha rivelato grande stima nei confronti dell'attuale Presidente del Consiglio.