Oltre all'attuale emergenza Coronavirus che sta vivendo l'Europa e il resto del mondo, al centro del dibattito politico ci sono le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell'intervista di ieri al Financial Times. Conte ha proposto di utilizzare il Mes (Meccanismo europeo di stabilità) per adattarlo all'attuale crisi che stanno vivendo i paesi dell'Unione Europea.

Il filosofo Diego Fusaro ha così risposto alle parole di Conte criticandolo in primis perché bisogna apprendere questa notizia da un quotidiano estero e non direttamente da un suo intervento in patria, e, in secondo luogo, perchè la strategia paventata potrebbe rivelarsi, secondo sempre Fusaro, disastrosa per l'Italia.

Ricordiamo che il MES è il fondo salva stati europeo, avente l’obiettivo di dare sostegno ai Paesi componenti in caso di crisi e di probabile default.

Coronavirus: le parole di Giuseppe Conte al Financial Times

Nell'intervista pubblicata sul Financial Times, Giuseppe Conte ha proposto di utilizzare il Mes per adattarlo a quella che è l'attuale situazione nell'Unione Europea e per sfruttare tutta la sua "potenza di fuoco".

Secondo il Presidente del Consiglio bisogna aprire una linea di credito del Mes per tutti i Paesi membri dell'UE in modo che possano combattere le gravi conseguenze economiche derivanti dall'attuale epidemia di coronavirus. Conte sostiene che quello che abbiamo davanti è uno "shock globale" senza precedenti nella nostra storia e che in qualità di leader bisogna fare "scelte necessarie, coraggiose" e in caso anche tragiche.

Il punto è che qualora l'Italia dovesse accedere al Mes i requisiti per utilizzare il fondo potrebbero rivelarsi molto stringenti, tutte conseguenze che i cittadini rischierebbero di pagare sulla propria pelle.

Coronavirus, Fusaro sul Mes

Dopo aver letto l'intervista, Fusaro sottolinea innanzitutto come il paradosso consista nell'apprendere queste notizie direttamente dal Financial Times.

"All'Italia, al parlamento, agli italiani non è stato detto nulla". E i cittadini non possono che venire a sapere di queste novità "da una fonte giornalistica straniera".

Fusaro critica la volontà di rispolverare il Mes, definito il "diabolico meccanismo europeo di stabilità", perché potrebbe impoverire gli stati europei. Bisogna dunque, secondo Fusaro, evitare l'impiego di questo meccanismo se si ha a cuore la sorte dei popoli "perché verranno spazzati via com'è accaduto con la Grecia".

Coronavirus: la critica di Fusaro a Conte

Diego Fusaro critica inoltre la figura di Giuseppe Conte che "da avvocato del popolo è passato ad una nuova figura che l'ha consacrato, quella di avvocato dei mercati speculativi".

Secondo Fusaro, in questi giorni difficili per il coronavirus, "ritorna dalla finestra ciò che si era cacciato dalla porta" e senza ascoltare per giunta la Camera e il Senato. Fusaro ironizza inoltre sul fatto che la scorsa estate si criticava Matteo Salvini che aveva chiesto "pieni poteri", mentre ora questi poteri "sembrano essere stati effettivamente assunti non da Salvini bensì da Conte che in questo caso utilizza un chiaro riferimento al Mes senza fare riferimento al Parlamento Italiano".