Flavio Briatore scatenato contro il governo Conte e contro l’Europa. Ospite di Stasera Italia in doppio collegamento telefonico e Skype, così come ormai d’uso in tv ai tempi del Coronavirus, il noto imprenditore ha parlato a briglie sciolte del decreto ‘Cura Italia’ appena varato dal governo, ma ha anche attaccato duramente l’Unione europea, incapace a suo dire di trovare una linea comune di fronte all’emergenza in corso.

Briatore, interpellato nella serata di mercoledì 18 marzo dalla conduttrice del talk show Barbara Palombelli, non si è fatto mancare nemmeno un linguaggio molto colorito.

Flavio Briatore a Stasera Italia: ‘Decreto della vergogna, paranoico e populista’

“Io partirei da - Briatore inizia il suo intervento subito interrotto da un sonoro colpo di tosse - quello che ho visto oggi, che è il decreto da 25 miliardi fatto dall’Italia. Considera che negli altri Paesi - prosegue rivolto alla Palombelli - la Spagna lo ha fatto da 200 miliardi, Trump da 1000 miliardi. Questo non è un decreto Cura Italia, è un decreto della vergogna - affonda poi il colpo contro il governo Conte - metterà a pezzi tutti gli imprenditori, tutte le aziende che producono, tutta la gente che lavora, tutta la gente che produce ricchezza, perché è un decreto completamente paranoico e populista, dove ti fanno un favore che l’Iva la devi pagare quattro giorni dopo e ti fanno il favore che, se licenzi qualcuno, la cassa integrazione la paga lo Stato, ma il mese dopo la devi pagare tu nei contributi.

Non si rendono conto - denuncia l’imprenditore - che le aziende sono chiuse, non producono fatturato, non producono cassa. Io ho licenziato in questi giorni, messo a casa, più di 1200 persone. Questi qui non si rendono conto di cosa fanno”.

Briatore: ‘L’Europa per me con questa crisi è finita’

Dopo una breve pausa, la conduttrice gli domanda se anche in Francia e a Montecarlo, da dove molto probabilmente Flavio Briatore è collegato, sia tutto chiuso come in Italia.

“Anche qui è tutto chiuso - risponde lui tagliando corto in modo da riprendere subito il filo della polemica - ma non sono riusciti a fare forza comune in Europa. Noi abbiamo un’Europa che non vale assolutamente niente. Oggi la Merkel - sposta il tiro sulla Ue - ha fatto un discorso alla nazione dicendo che stamperà soldi. L’Europa per me con questa crisi è finita, perché non c’è più il patto di Schengen, non c’è più niente.

L’Europa non è riuscita a fare un protocollo comune per tutti quanti”.

Flavio Briatore: ‘Merkel, questa cretina qui’

Ma il colpo finale deve ancora arrivare. “Ti prendono la misura delle ciliegie e delle nocciole, poi questa cretina qui (riferito alla Merkel che appare in una immagine in sovrimpressione, ndr), e non sono riusciti a ottenere niente. Quattro giorni fa ci prendevano tutti per i fondelli perché noi siamo stati i più trasparenti - attacca ancora Briatore - allora, o l’Europa stampa 2,5 triliardi (forse voleva dire trilioni ndr) per far partire tutta l’economia, altrimenti ci conviene staccarci dall’Europa, io che sono sempre stato europeista, mandarli a quel Paese, fare come l’Inghilterra, ci stampiamo le nostre vecchie lire, mettiamo di nuovo i confini e chi vuole venire in Italia deve avere il passaporto”, conclude.