Il governo portoghese ha deciso di concedere il permesso di soggiorno a tutti i migranti che ne abbiano già fatto richiesta, in modo da garantire loro di affrontare nel migliore dei modi l'emergenza Coronavirus. A beneficiarne saranno i migranti che hanno richiesto di poter accedere ai servizi sanitari e che in questo modo potranno fare accesso alla Sanità e ai servizi pubblici. Lo scrittore Roberto Saviano plaude alla scelta del Portogallo e sottolinea che è da qui che deve ripartire l'Europa per poter superare gli egoismi nazionali.

Covid-19: Portogallo concede permesso di soggiorno ai migranti

ll governo portoghese presieduto dal socialista Antonio Costa ha deciso di approvare una sanatoria per i richiedenti asilo e per gli stranieri senza permesso di soggiorno che hanno fatto richiesta. Il permesso sarà valido fino al prossimo 1° luglio e per ottenerlo occorrerà soltanto dimostrare di aver presentato la domanda. Secondo El País i migranti potranno trovare un impiego, cercare un alloggio e accedere ad ogni tipo di servizio pubblico come la sanità e la previdenza sociale.

Covid-19 Claudia Veloso: 'diritti vanno garantiti'

Claudia Veloso, portavoce del Ministero dell'Interno, ha dichiarato che le persone non devono essere escluse dal diritto alla sanità e dai servizi pubblici soltanto perché non è stata elaborata la loro domanda.

In quest'Europa colpita dall'emergenza coronavirus, Veloso aggiunge inoltre che "i diritti dei migranti devono essere garantiti" e non possono esserci persone che non rientrano nel monitoraggio delle autorità. Quest'oggi inoltre il Portogallo ha avuto la vittima europea più giovane, un ragazzo di 14 anni. Finora il paese ha registrato 119 vittime e 5.962 contagi complessivi.

Covid-19 Saviano elogia la scelta del Portogallo

Lo scrittore Roberto Saviano commenta positivamente la scelta del governo portoghese e scrive così in un post su Facebook: "Quando ci sembra che a prevalere siano gli egoismi nazionali e individuali, filtra un raggio di sole". E riporta la dichiarazione di Eduardo Cabrita, Ministro dell'Interno portoghese, rilasciato al quotidiano Público secondo il quale in un momento difficile come questo è essenziale garantire i diritti dei più deboli, "immigrati inclusi".

Secondo lo scrittore se l'Unione Europea vuole sopravvivere realmente come entità politica alla crisi del coronavirus non può non guardare a Lisbona perché tutelare i più deboli rappresenta il "patrimonio morale necessario per ripartire". Ed è soltanto così che, secondo Saviano, si potranno mettere da parte i "ragionieri" - come li definisce lo scrittore - e "gli sciacalli che con questi ragionieri sono andati a braccetto".