Elezioni Regionali 2020 in vista. Non è ancora stata fissata la data ufficiale del voto, anche se si ipotizza il 24 o il 31 maggio, ma sei Regioni andranno alle urne per eleggere Presidente di Regione e Consiglio Regionale. Le Regioni sono Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia.

Analizziamo la situazione nelle varie Regioni, soffermandoci su Liguria e Toscana.

In Liguria Movimento 5 Stelle e Partito Democratico uniti per la sfida al governatore in carica Giovanni Toti

Sulla piattaforma del Movimento 5 Stelle Rousseau, ieri, ha vinto il sì all'alleanza alle Regionali con il Partito Democratico.

Il 57,7% ha detto sì e ha dato mandato al capo politico Vito Crimi di aprire una trattativa con il Pd e le altre forze politiche e civiche per esprimere una candidatura comune. Dopo questo esito della consultazione, ci sarà il passo indietro della candidata in pectore, Alice Salvatore, capogruppo regionale del Movimento che era stata scelta su Rousseau quando l'ipotesi era che i 5 Stelle andassero da soli.

Come nome per un candidato unico circola il nome di Ferruccio Sansa, giornalista de Il fatto quotidiano e figlio dell'ex sindaco di Genova Adriano. Ma non è l'unica ipotesi in campo, si parla anche del Rettore dell’Università di Genova Paolo Comanducci.

Il centrodestra si presenta con l'attuale Governatore Giovanni Toti che ha fondato il Movimento 'Cambiamo!' e avrà l'appoggio del centrodestra.

Ci saranno anche altri candidati, ma la sfida vera sarà tra Toti e il candidato che verrà scelto dalle forze che attualmente sostengono il governo.

In Toscana il centrosinistra ha scelto Giani, la Lega punta sulla Ceccardi

Se il centrosinistra in Toscana da tempo ha deciso di puntare su Eugenio Giani, il centrodestra sembra orientarsi su Susanna Ceccardi.

La parlamentare europea del Carroccio è la prescelta del partito di Matteo Salvini per la corsa in Toscana: la scelta è stata ufficializzata stamani con una diretta su Facebook dopo un incontro politico a Firenze, ma ancora non è arrivato il sì definitivo da parte delle altre forze del centrodestra.

Il centrosinistra, come detto, invece, ha scelto da tempo Eugenio Giani, attuale presidente del consiglio regionale.

Nella coalizione ci sono Partito Democratico, Italia Viva, +Europa, “2020 a Sinistra”, lista che riunisce diversi soggetti come Sinistra Italiana e Articolo 1. E poi dall'unione di Volt, Toscana nel Cuore e Italia in Comune è nata la lista Svolta, sempre a sostegno di Giani. Il Movimento 5 Stelle va in solitaria e presenta Irene Galletti, scelta con le “regionarie” online. Inoltre si dovrebbe ripresentare anche Tommaso Fattori, che cinque anni fa aveva ottenuto oltre il 6%, appoggiato dalle forze politiche più a sinistra dello scacchiere politico.

Infine da ricordare che domenica 8 marzo si vota in un collegio del Senato in 60 comuni dell'Umbria, per delle elezioni suppletive resesi necessarie dopo l'elezione di Donatella Tesei a Presidente della Regione Umbria.