Secondo l’ultimo sondaggio che l’istituto Ipsos di Nando Pagnoncelli ha elaborato per il Corriere della Sera il 23 aprile, la Lega starebbe continuando a perdere consensi, mentre sono in crescita i due principali partiti di governo: il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle. Inoltre, seppur ancora preoccupati dal corso dell'emergenza sanitaria, per gli intervistati la situazione è in graduale miglioramento.

Le intenzioni di voto degli italiani

Stando alle intenzioni di voto degli intervistati, la Lega rimane il primo partito italiano, seppur in forte calo rispetto al rilievo che Ipsos aveva fatto al 26 marzo: infatti il "Carroccio" raccoglie il 25,4% rispetto al 31,1% fatto registrare in precedenza.

Crescono le principali forze del governo Conte: il Partito Democratico passa dal 20,6% dello scorso marzo all’attuale 21,3%, mentre il Movimento Cinque Stelle cresce dal 15,3% al 18,6%. Passando ai dati dell’opposizione, aumentano il consenso sia di Fratelli d’Italia che di Forza Italia: il partito di Giorgia Meloni è al 14,1% rispetto al 13,3% del mese di marzo, mentre quello di Silvio Berlusconi sale dal 6,8% al 7,5%.

Le forze di opposizione, scendono complessivamente al di sotto del 50%, raccogliendo il 47% dei consensi, riducendo di soli 2 punti percentuali il vantaggio sulle attuali forze di maggioranza, essendo queste ultime al 45%.

Per quanto riguarda i partiti minori: Italia Viva di Matteo Renzi perde lo 0,4% ed è al 3,1% mentre sono in leggero calo sia Sinistra Italiana-Articolo Uno (oggi al 2%) che Europa Verde (all'1,9%).

Crescono +Europa all’1,7% e Azione di Carlo Calenda all’1,4%. Resta alta la percentuale di indecisi, che rappresentano il 39,9% del campione preso in esame.

Le preoccupazioni degli intervistati in merito all'emergenza sanitaria

Al 23 aprile, stando sempre ai dati raccolti da Ipsos, pur rimanendo alto il livello di preoccupazione per l'emergenza sanitaria in corso, si registra un graduale aumento degli 'ottimisti'.

Infatti il 39% ritiene che siamo all’apice dell’emergenza (in calo del 17% rispetto ad inizio aprile), mentre coloro che ritengono che il peggio sia passato, salgono al 21% (rispetto al 6% di inizio mese), e chi si aspetta che il peggio debba ancora arrivare scende al 22%.

Di conseguenza, per la prima volta da febbraio, nei sondaggi Ipsos, aumenta la percentuale (49%) di coloro che vorrebbero riaprire la maggior parte delle attività lavorative, rispetto a chi vorrebbe mantenere la chiusura (37%).

Il gradimento degli italiani nei confronti del governo e dei leader di partito

Aumenta l’indice di gradimento sia per il governo, che passa in un mese dal 56% al 58%, sia per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che sale dal 61% al 66% rispetto ai dati di marzo. Ne consegue che l’esecutivo "giallorosso" raggiunge l’apice del proprio consenso dal momento del suo insediamento.

Inoltre, si registra un aumento di gradimento nei leader dei partiti di maggioranza, mentre scende il consenso per quelli di opposizione. Nel dettaglio: balza in testa a questa classifica, con un aumento di 4 punti percentuali, il Ministro della Salute Roberto Speranza (esponente di LeU) con un indice di gradimento di 37 punti.

Lo segue Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia a 35 punti, in calo di sei punti. Completa il podio Dario Franceschini del Partito Democratico con 34 punti, e in aumento di due. Il calo più vistolo lo fa registrare Matteo Salvini, il leader del carroccio perde 8 punti in un mese e si ferma a 31. Quinto è il segretario dem Nicola Zingaretti con 30 punti. Poi troviamo Di Maio a 29 e Bellanova 25, entrambi con un aumento di 2 punti. Seguono Alfonso Bonafede a 24, Vito Crimi a 22, Silvio Berlusconi a 21 e chiude Matteo Renzi a 13 punti.