Il Venezuela di Hugo Chavez avrebbe finanziato il M5S nel 2010 con tre milioni e mezzo di euro. A pubblicare questa indiscrezione è il quotidiano conservatore spagnolo Abc. A sostegno della sua tesi, il giornale allega al suo articolo in prima pagina anche una parte di un documento top secret attribuito ai servizi segreti venezuelani. La notizia è stata immediatamente ripresa dai maggiori organi di stampa italiani, se pur con il beneficio del dubbio che l’unica fonte siano proprio i colleghi di Abc. Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto, fondatore del Movimento, tirato in ballo dalle rivelazioni spagnole, smentisce tutto e minaccia querele.

Di diverso avviso la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che chiede al governo Conte di chiarire i contorni della vicenda e alla magistratura di indagare.

Lo scoop di Abc sui presunti finanziamenti del Venezuela al M5s

Durante la mattinata di lunedì 15 giugno, quasi tutti i più diffusi quotidiani italiani rilanciano il retroscena diffuso dai colleghi spagnoli di Abc, secondo i quali nel 2010 il Venezuela guidato dall’allora presidente Hugo Chavez avrebbe elargito la somma di 3,5 milioni di euro al nascente M5s. Il denaro in contanti, secondo quanto rivela il quotidiano, sarebbe stato fatto giungere direttamente nelle mani di Gianroberto Casaleggio utilizzando come tramite il console venezuelano a Milano.

Si tratterebbe ovviamente di fondi in nero, non registrati.

La reazione di Davide Casaleggio e del M5s

Lo scopo di Chavez e dell’allora ministro degli Esteri Nicolas Maduro, divenutone poi il successore dopo la morte, sarebbe stato quello di “appoggiare un nuovo movimento anticapitalista e di sinistra nella Repubblica italiana”.

Una versione dei fatti che provoca la durissima reazione del figlio di Gianroberto Casaleggio, Davide. “Soldi dal Venezuela di Hugo Chavez al nascente M5s con un finanziamento in nero da tre milioni e mezzo di euro? - dichiara Casaleggio jr alla Adnkronos - Tutto totalmente falso. È una fake news uscita più volte, l’ultima nel 2016.

Dalle smentite ora passeremo alle querele”. Ma anche il resto del Movimento, a partire dal capo politico reggente Vito Crimi, parla di bufala. “L'attacco diffamatorio del quotidiano di destra e monarchico ABC nei confronti del M5s e soprattutto di Gianroberto Casaleggio è vile”, alza i toni Alessandro Di Battista.

Il commento di Giorgia Meloni: ‘Incomprensibile simpatia del M5s per il Venezuela’

Se il M5s si schiera compatto contro l’articolo di Abc, parlando apertamente di fake news, Giorgia Meloni ha qualche dubbio in più. La leader di Fdi scrive un lungo post su Facebook parlando di “incomprensibile simpatia sempre avuta dal M5s per il regime del Venezuela”. Al punto tale, aggiunge, da arrivare persino ad isolare la diplomazia italiana a livello “europeo e occidentale”.

Meloni parla di “notizia sconcertante” per definire lo scoop di Abc secondo cui l'attuale presidente del Venezuela Maduro avrebbe fatto arrivare una valigetta con tre milioni e mezzo di euro in contanti a Gianroberto Casaleggio”. Notizia che, “se confermata - precisa Meloni - sarebbe di una gravità inaudita”. Per questo la leader politica sovranista chiede al governo Conte di chiarire “immediatamente” in parlamento e alla magistratura di indagare.