In Campania in base ad un sondaggio realizzato da Tecnè per l'Agenzia Dire sarebbe Vincenzo De Luca il favorito per succedere a sé stesso alla guida della Regione Campania. Nel sondaggio dell'Istituto demoscopico, il candidato del centrosinistra - che ha avuto grande visibilità mediatica in questi mesi di emergenza sanitaria - avrebbe un leggero vantaggio sul candidato del centrodestra Stefano Caldoro. Ma la partita in Campania rimane aperta e sarà tutta da giocare, visto che il vantaggio di De Luca sarebbe di pochi punti percentuali.

Domenica 20 e lunedì 21 settembre saranno sette le Regioni italiane ad andare al voto: Valle d'Aosta, Liguria, Marche, Toscana, Veneto, Puglia e appunto Campania.

Sondaggio elezioni Campania, si profila un testa a testa tra De Luca e Caldoro

In Campania la partita elettorale rimane molto aperta. Il governatore uscente, nonché candidato del centrosinistra, Vincenzo De Luca, stando ai risultati elaborati da Tecnè per l'agenzia Dire, sarebbe accreditato di una percentuale che oscillerebbe tra il 42,5% e il 46,5%.

Il suo principale antagonista, il candidato del centrodestra Stefano Caldoro inseguirebbe non troppo distante, per lui la forbice dei voti prevista sarebbe tra il 37% e il 41%. Un margine quindi che non dà tranquillità a chi è in vantaggio e lascia margini a chi insegue.

Campania, dal sondaggio Tecnè il Movimento 5 stelle sembrerebbe essere fuori gioco

Proseguendo nell'analisi del sondaggio elettorale e vedendo gli altri candidati, sembrerebbe non avere troppe possibilità il Movimento 5 Stelle. La formazione Politica retta in questa fase da Vito Crimi, candida in Campania la capogruppo in Consiglio regionale Valeria Ciarambino.

Il consenso che le sarebbe attribuito dal sondaggio Tecnè-Dire sarebbe in una forchetta compresa tra il 13% e il 17%. In Campania, come in quasi tutte le altre Regioni in cui si va al voto (con l'eccezione della Liguria), i due principali partiti di governo, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, fanno corse separate senza un candidato comune.

Nel sondaggio gli altri candidati, poi, sarebbero stimati sotto il 3%.

La rilevazione è stata effettuata nelle date del 3 e 4 agosto con un campione formato da 1.000 persone rappresentativo della popolazione per età, genere e provincia di appartenenza.

A dichiarare la propria intenzione voto è stato il 47% delle persone intervistate, mentre un 53% ha preferito non dare risposta o dichiarare la propria intenzione di astenersi. A maggior ragione sulla base di questo dato, la sfida tra il governatore in carica De Luca e il presidente della Giunta regionale tra il 2010 e il 2015, il candidato del centrodestra Stefano Caldoro, si presenta come molto equilibrata.