In Puglia, da un sondaggio realizzato dall'istituto Tecnè per l'Agenzia Dire, nella corsa alla presidenza della Regione sarebbe in vantaggio il candidato del centrodestra Raffaele Fitto sul governatore in carica Michele Emiliano e ricandidato di larga parte dello schieramento di centrosinistra. Pochi i punti di vantaggio per Fitto e gara quindi estremamente aperta in vista delle elezioni che si terranno il 20 e 21 settembre. Molto lontani dal duo Fitto-Emiliano tutti gli altri candidati.

Elezioni regionali Puglia: Emiliano sembra essere all'inseguimento di Fitto

Michele Emiliano, attuale governatore della Puglia, sarebbe accreditato da Tecnè per conto dell'agenzia Dire di una percentuale di consensi tra il 35% e il 39%. In prima posizione ci sarebbe il candidato del centrodestra Raffaele Fitto con una percentuale che sarebbe definita tra il 40% e il 44% dei voti. La gara sostanzialmente sembra essere solamente tra questi due candidati. Tutti gli altri protagonisti sono molto più indietro. Emiliano paga il fatto che Italia Viva e Matteo Renzi hanno deciso di non appoggiare la sua candidatura. Come candidato di Italia Viva e di Azione, il movimento dell'ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, e di Più Europa c'è Ivan Scalfarotto che sarebbe dato a una percentuale tra il 2,5% e il 6,5%.

Il Movimento Cinque Stelle fa corsa in solitaria con la candidata Antonella Laricchia

A differenza di quanto avvenuto ad esempio in Liguria, contesto nel quale Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno trovato un candidato comune in Ferruccio Sansa, in Puglia la principale forza dal punto di vista della presenza parlamentare a Roma ha deciso di fare corsa in solitaria candidando alla presidenza della Regione Antonella Laricchia.

Nel sondaggio Tecnè Agenzia Dire la candidata pentastellata è accreditata di una percentuale che oscillerebbe tra il 13% e il 17% dei voti. Ci sarebbe infine un 3% di voti per tutti gli altri candidati.

Il sondaggio è stato realizzato da Tecnè su un campione di mille persone strutturato per esser rappresentativo di tutta la popolazione pugliese per sesso, età, province e collocazione territoriale.

Le interviste al campione sono state effettuate il 5 e 6 agosto e il dato curioso è che sono state contattate 6690 persone totali: ci sono stati 5690 rifiuti. Da tenere in ampia considerazione il fatto che ha dichiarato il proprio voto solo il 48% delle persone mentre c'è un 52% che ha preferito non esprimersi o indicare la propria astensione dalle urne.

La competizione pugliese non è l'unica in programma il 20 e 21 settembre: si vota infatti anche in altre 6 Regioni: Valle d'Aosta, Veneto, Toscana, Liguria, Marche e Campania.