Il 20 e 21 settembre i cittadini di sette Regioni italiane andranno alle urne per eleggere i presidenti di Regione e i consigli regionali: sono chiamati al voto gli abitanti di Valle d'Aosta, Toscana, Marche, Veneto, Liguria, Campania e Puglia.
In Liguria si profilerebbe una corsa verso la riconferma per il presidente attualmente in carica Giovanni Toti. Secondo l'istituto Noto, in un sondaggio commissionato proprio dalla lista Cambiamo!, che fa riferimento al governatore della Liguria, il vantaggio sarebbe molto consistente sul candidato di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, Ferruccio Sansa.
Istituto Noto: in Liguria non ci sarebbe gara con Toti al 57% dei consensi
Secondo i dati elaborati dall'istituto di ricerca Noto, in Liguria non ci sarebbe partita con il governatore in carica che sarebbe al 57% dei consensi. A inseguirlo a distanza ci sarebbe il candidato di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle Ferruccio Sansa che si attesterebbe attorno al 40% dei voti. L'esperimento, al momento unico in queste regionali, di accordo anche a livello locale dell'intesa di governo tra Pd e Movimento 5 Stelle non sembrerebbe dare buoni frutti. Italia Viva di Matteo Renzi, come comunicato a più riprese dallo stesso leader del partito, non sosterrà Sansa e dovrebbe presentare un proprio candidato.
Da ormai oltre un anno Giovanni Toti dopo essere uscito da Forza Italia ha fondato il movimento Cambiamo! che, a livello nazionale oscilla di poco sopra all'1% in quasi tutti i sondaggi, ma che ha la sua roccaforte ovviamente in Liguria.
Sondaggio Noto: i voti alle liste in Liguria premiano la Lega di Matteo Salvini
Il sondaggio, commissionato dal partito di Toti all'istituto demoscopico Noto, ha anche chiesto agli interpellati l'intenzione di voto per le singole liste.
Primo partito in Liguria sarebbe la Lega di Matteo Salvini con il 24% dei voti. Rimanendo nell'ambito del centrodestra e della coalizione che sostiene la rielezione di Toti ci sarebbe proprio la lista personale del presidente accreditata del 14%. A seguire Fratelli d'Italia con l'8% e Forza Italia con il 7%. Altri partiti nella coalizione di Toti sono dati al 3%.
La somma delle liste porterebbe quindi il centrodestra al 56%, un dato sostanzialmente in linea con quello del voto al presidente (appunto del 57%).
Nell'altro campo il Partito Democratico sarebbe al 22%, il Movimento 5 Stelle sarebbe dato all'11% mentre tutti gli altri partiti di centrosinistra formerebbero un ulteriore 9%. Noto inserisce infine una voce "altre liste", quotata al 2%.
La contesa non ha ancora assunto toni accesi ed è probabile che la campagna elettorale tra Toti e Sansa si accenda solo a settembre. La coordinatrice di Italia Viva in Liguria Raffaella Paita ha ribadito nei giorni scorsi che il partito farà corsa per proprio conto.