Proserpio è un piccolo comune in provincia di Como. Il suo nome coincide con il cognome di Veronica Proserpio, il vicesindaco del paese. Nei giorni scorsi è diventata famosa per essersi resa protagonista di un dibattito piuttosto acceso con Matteo Salvini sulla spiaggia di Milano Marittima. L'avvenimento è diventato oggetto di discussione all'interno della lista civica che governa il comune.

Vicesindaco contro Salvini: il post è diventato virale

Il video pubblicato dalla protagonista sul proprio profilo Facebook ha quasi 3000 condivisioni, 20.000 commenti e oltre 4000 reazioni.

"Non ce l'ho proprio fatta" scrive Veronica Proserpio nel video risalente a due settimane. "Mi avvicino - aggiunge - al ca... verde e gli dico di vergognarsi per le sue esternazioni". Poi invita alla visione del video. "Rovini il nome di questa bellissima città" dice al leader della Lega, che con ironia le risponde: "Fatti un bagno che ti rilassi". "Sono rilassatissima, sono in vacanza da quindici giorni" è stata la replica di Veronica Proserpio. La scena culmina con una rumorosa e sarcastica risata del leader della Lega".

Per certi versi la scena non è nuova per Matteo Salvini. Da tempo il numero uno della Lega ama stare in mezzo alla gente, scattando selfie, non temendo di subire manifestazioni di protesta e dissenso come quella maturata sulla spiaggia di Milano Marittima.

A fare rumore è il coinvolgimento di una esponente di un'amministrazione comunale. E, stando a quanto avvenuto nel suo comune d'origine, la discussione ha scatenato le reazioni negative dei buona parte dei propri colleghi in consiglio comunale.

Sfiduciata dalla lista civica

La vicenda, come i numeri relativi alle interazioni dimostrano, ha avuto un grande risalto.

È diventata virale in poco tempo ed è stata ripresa da tantissimi media nazionale. La visibilità acquisita potrebbe essersi rivelata un boomerang, tenuto conto che quattro consiglieri di una lista civica su otto hanno votato per toglierle ogni delega. La diretta interessata ed il primo cittadino Barbara Zuccon si sono astenute, mentre solo due esponenti del consiglio comunale si sono espressi a favore del vicesindaco.

Il consiglio comunale si era riunito proprio per discutere degli effetti dell'azione di Veronica Proserpio. A quel punto l'esponente del Partito Democratico ha scelto di recarsi in Comune per presentare le dimissioni, prima ancora che una qualunque azione istituzionale maturasse.

Sostenere una lista civica e schierarsi così apertamente su una posizione Politica è stato visto male dalla lista che amministrava il Comune. La Provincia di Como ha riportato anche la reazione della diretta interessata. "Mi sono dimessa. Rifarei tutto - avrebbe dichiarato Veronica Proserpio - e questa è diventata una giunta fascio-leghista".