Anche in agosto non manca l'aggiornamento del lunedì del sondaggio politico a cura di Swg per conto del Tg La7, diretto da Enrico Mentana.

Il risultato di lunedì 3 agosto fa registrare alcune tendenze interessanti. Tra queste è da evidenziare il trend positivo per la Lega di Matteo Salvini, nonostante il voto in Senato che ha autorizzato il processo per il leader del Carroccio. Crescono nei sondaggi anche Fratelli d'Italia e il Movimento 5 Stelle. In leggero calo il Partito Democratico.

Lega sempre primo partito italiano, in leggera crescita per la rilevazione Swg

Il partito di Matteo Salvini sarebbe quotato al 26,5%, rispetto al 26,3% che gli veniva attribuito alla Lega una settimana fa.

Seconda forza politica sul piano nazionale resterebbe il Partito Democratico. Leggera flessione per la formazione guidata da Nicola Zingaretti, che in sette giorni scende dal 19,8% al 19,6%.

Confermerebbe invece un trend ascendente il Movimento 5 Stelle. La principale forza di governo (dal punto di vista numerico in Parlamento) sarebbe accreditata del 16,4% dei voti. Una crescita dello 0,4% rispetto a lunedì 27 luglio.

Crescerebbe anche Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni confermerebbe il proprio trend positivo e passerebbe dal 13,9% attribuito sette giorni fa fino all'attuale 14,2%.

Leggera flessione per Forza Italia, mentre sarebbero in crescita Italia Viva e Azione

Viene attribuito il 6% a Forza Italia. Una leggera flessione per il partito di Silvio Berlusconi rispetto al 6,2% di sette giorni fa. Poi si trova Sinistra Italiana MDP Articolo Uno che avrebbe il 3,6% dei consensi. Un calo dello 0,2% in sette giorni.

Continuerebbe la propria crescita Azione, il partito dell'ex ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda: è il 3,3% la sua percentuale a fronte del 3,1% di sette giorni fa. Seguirebbe a un'incollatura Italia Viva di Matteo Renzi che crescerebbe dal 3% fino al 3,1%. Analizzando poi il consenso dei partiti minori si troverebbero i Verdi all'1,9% (più 0,1%), Più Europa all'1,8% (meno 0,3%), e Cambiamo!

all'1,2%. Il partito del candidato alla riconferma alla presidenza della Regione Liguria Giovanni Toti sarebbe in ribasso dello 0,1%.

Infine afferma di voler votare per un'altra lista il 2,4% degli interpellati. Non si esprime oppure si definisce indeciso il 36% degli intervistati.

I dati sono sicuramente un punto di partenza importante di analisi anche in vista delle elezioni regionali di settembre. Andranno al voto infatti i cittadini residenti nelle regioni Valle d'Aosta, Veneto, Liguria, Marche, Toscana, Campania e Puglia per eleggere presidenti e consigli regionali.