L’aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve continua a far discutere. Il mondo della Politica è stato compatto nell’offrire la sua immediata solidarietà al leader della Lega. Anche se Salvini non ha evitato di aprire l’ennesima polemica con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accusato di essere rimasto in silenzio.

Sui social network e nel dibattito mediatico la storia è però diversa. Non sono mancate critiche contro il presunto incitamento all’odio dei partiti di destra. Tra le più dure, anche quella di Gabriele Muccino. Il regista, rispondendo a un tweet del segretario Pd Nicola Zingaretti, ha negato la propria solidarietà a Salvini per i fatti di Pontassieve.

Quest’ultimo ha replicato in maniera piccata.

La solidarietà di Zingaretti a Salvini aggredito a Pontassieve

Come appena accennato, la politica si è dimostrata compatta nel condannare il gesto violento con cui una giovane donna, originaria del Congo ma che lavora al Comune di Pontassieve, ha strappato la camicia di Salvini e il rosario che il leader leghista in quel momento portava al collo. La solidarietà nei confronti dell’ex ministro dell’Interno è giunta anche dal segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti. “Solidarietà a Matteo Salvini. L’odio e la violenza non devono contaminare la politica, per i democratici è una responsabilità e un valore assoluto”, ha cinguettato il leader Dem nel pomeriggio di mercoledì 9 settembre.

Il commento di Gabriele Muccino: ‘Solidarietà a Salvini per Pontassieve? No, grazie’

A fare notizia, però, non è tanto la condanna dell’aggressione di Pontassieve da parte di un esponente politico come Zingaretti.

Tra i commenti al post del segretario Pd, infatti, ne spicca uno inviato da Gabriele Muccino.

Il regista di film come 'L’ultimo bacio' e 'Sette anime', non è affatto d’accordo con Zingaretti. “Solidarietà? A chi incita odio e violenza verso i più deboli? - questa la sua opinione - No, grazie. Nessuna solidarietà. Non esageriamo adesso.

Non siamo tutti buoni e uguali. Ci sono delle differenze di comportamento che hanno delle conseguenze. Anche comprensibili”.

La risposta di Matteo Salvini al regista de L'ultimo bacio

Parole molto dure e nette con le quali Gabriele Muccino nega, di fatto, la propria solidarietà a Salvini, vittima di un gesto violento. “Secondo il signor Muccino - questa la replica social del leader leghista - è ‘comprensibile’ che qualcuno metta le mani addosso a Salvini, e io non merito ‘nessuna solidarietà’ per l’aggressione subita ieri in Toscana a Pontassieve. Sarà anche un bravo regista - conclude - non lo discuto, ma come uomo può migliorare”.