Nella giornata del 4 ottobre 2020, il MoVimento 5 Stelle ha festeggiato il suo 11esimo compleanno di vita ed è proprio in questa giornata che Davide Casaleggio, figlio del co-fondatore del MoVimento 5 Stelle e titolare della piattaforma Rousseau, in una lunga lettera pubblicata sul “Blog delle Stelle”, ha voluto chiarire la sua posizione in merito ad alcune scelte passate e future del Movimento. In particolare, Casaleggio si è voluto soffermare sulle conseguenze che ci sarebbero se il Movimento dovesse trasformarsi in un partito come gli altri.

Casaleggio ‘Se M5S si trasforma in partito tolgo il supporto’

Proprio nel giorno dell’anniversario del Movimento 5 Stelle, Davide Casaleggio ha deciso di dare un aut aut su un argomento particolarmente delicato che divide attivisti e portavoce: la questione alleanze. “È arrivato il momento di prendere posizione”, sostiene Casaleggio. Lui che ha vissuto in prima linea il contributo dato dal padre è molto chiaro: no alla mentalità da partito all’interno del Movimento 5 Stelle.

In questa lunghissima lettera, Davide Casaleggio afferma che in tutti questi anni ha sempre prestato la propria attività a titolo gratuito, come un semplice attivista. Un ruolo che ha sempre sostenuto e difeso, tanto da rifiutare la guida di un ministero offertagli: "Quando mi è stata offerta la guida di un ministero, ho rifiutato pensando che il ruolo di supporto del Movimento fosse più importante".

Ciononostante, Casaleggio ha dichiarato che in tutti questi anni è stato preda di attacchi, calunnie e insulti. Tra quelli che attaccano il proprietario della piattaforma Rousseau ci sono i gruppi di Camera e Senato, i quali hanno scelto di prendere le distanze dalla Associazione di Davide Casaleggio proponendo di sganciarsi dalla piattaforma stessa.

Il ricordo del padre Gianroberto Casaleggio

In molte interviste, Davide Casaleggio fa menzione del padre. E lo fa pure in questa lettera pubblicata sul Blog delle Stelle, ricordando che Gianroberto Casaleggio era consapevole del fatto che alcuni soggetti, pur di fare carriera, avrebbero messo da parte i diritti degli iscritti.

Prosegue ricordando che in passato il padre Gianroberto decise di creare un’associazione che fosse dedicata allo sviluppo e alla promozione di tutte quelle attività inerenti alla cittadinanza attiva. Lo scopo prefissato da Casaleggio senior era di tutelare la comunità del Movimento, garantendo ampi spazi di espressione della sua volontà generale.

La promessa del Movimento 5 Stelle agli scritti: non saremo mai un partito

Davide Casaleggio ha inoltre ricordato che il Movimento 5 Stelle è nato sulla base di determinate idee e il non diventare un partito era una di queste. Il Movimento non sarebbe dovuto essere simile ai partiti né nella forma né nella sostanza. Per Casaleggio, essere un partito è completamente diverso da una semplice struttura organizzativa perché nel primo caso vi sono pochi soggetti che decidono tutto per tutti, a partire dalle liste elettorali per arrivare alle nomine.

Nel caso del Movimento, il potere viene esercitato dal basso e ogni scelta viene condivisa con gli iscritti.

La promessa di Davide Casaleggio

”Il partitismo è incompatibile con l’idea di Movimento”, tuona Davide Casaleggio. E aggiunge che non permetterà mai che il Movimento diventi il simbolo del fallimento delle promesse fatte. Inoltre Casaleggio promette che aumenterà l’impegno per rilanciare i valori fondanti del Movimento, principalmente con l’aiuto degli attivisti, i quali avranno più poteri. Ciò sarà possibile mediante l’utilizzo degli strumenti di partecipazione diretta da parte di tutti, dando voce a tutti coloro che vogliono essere coinvolti in processi innovativi.

Conclude dicendo “Toglieremo il supporto se il M5S diventa un partito” e prosegue “poiché verrebbero meno i principi, valori e i pilastri sui quali si basa l’identità di un Movimento di cittadini liberi”.

Nel frattempo è scoppiata la guerra tra i garanti del Movimento 5 Stelle e Davide Casaleggio per il post pubblicato sul Blog delle Stelle. Il capo politico, Vito Crimi, e i garanti hanno dichiarato che Davide Casaleggio non ha alcuna autorità a scrivere sul Blog.