Lo studio di Otto e mezzo nuovamente teatro di un tesissimo scontro verbale tra Lilli Gruber e Matteo Salvini. La conduttrice del talk show di La7 e il leader della Lega sono protagonisti di un duro botta e risposta sul tema della responsabilità delle migliaia di morti provocati dal Coronavirus in Italia. Salvini punta il dito contro il governo Conte-bis. La conduttrice ribalta l’accusa contro la Regione Lombardia a guida leghista. Ed è bagarre.

Matteo Salvini ospite di Otto e mezzo

Durante la puntata di Otto e mezzo di mercoledì 3 febbraio, Lilli Gruber chiede al suo ospite se sia vero che abbia sentito Matteo Renzi “spesso” in questi giorni, anche “messaggiandovi” per raggiungere il loro “obiettivo comune” che sarebbe stato quello di “sbarazzarsi di Conte”.

Salvini glissa affermando di avere “altre preoccupazioni” e di aver visto il leader di Italia Viva solo in Senato (sono entrambi senatori). “Allora non è vero che facevate sponda per cacciare Conte”, ironizza Gruber. “No, anche perché il governo Conte lo ha fatto nascere lui”, ricorda allora Salvini. La conduttrice però insiste, precisando che quel governo poi lo ha fatto cadere proprio Renzi.

Lo scontro si accende nello studio di Otto e mezzo

“Se la stanno cantando e suonando loro”, difende però le sue ragioni il leader della Lega puntando il dito contro “un anno e mezzo di disastri della premiata ditta Conte-Renzi-Di Maio-Zingaretti”. La soluzione migliore, secondo Salvini, sarebbe stata quella di tornare alle urne un anno e mezzo fa, nell’estate del 2019, così adesso “saremmo tranquilli”.

Parole che fanno innervosire Lilli Gruber. “Vabbè, questo lo dice lei che avrebbe vinto con i suoi partner, non lo possiamo sapere”, chiosa la giornalista che prosegue rivolta al suo ospite: “Se sto a quello che lei diceva sulla pandemia forse staremmo messi ancora peggio, se devo dire la verità”.

Botta e risposta tra Gruber e Salvini

“Guardi, questo è incredibile perché sulla pandemia non si fa politica, però l’Italia tra i grandi Paesi del mondo è quello con più morti e più disoccupati”, replica allora con decisione Salvini. Il leader leghista si rivolge poi direttamente a Gruber. “I grandi successi del governo che evidentemente a lei non dispiaceva, hanno portato l’Italia ad avere il record mondiale di morti in base agli abitanti, oltre al record di calo del Pil”, ripete la sua accusa.

Gruber però non ci sta e ricorda al suo interlocutore che “il record di numero di morti in Italia ce l’ha la Regione Lombardia gestita da Fontana, suo amico e leghista di punta”. Contro accusa che scatena l’ennesimo durissimo botta e risposta tra i due, prima che la situazione nello studio di Otto e mezzo. torni tranquilla. “Sul numero dei morti non si discute”, chiude la discussione Gruber.