La riforma del codice della strada è stata spesso soggetta a discussioni, stop, ripensamenti e poche novità. La riforma è attesa dal 2010 e adesso, dopo undici anni, sembra arrivato il momento decisivo. In particolare ci dovrebbe essere una nuova stretta nell'uso dei monopattini elettrici. La discussione al Senato e alla Camera è iniziata giovedì 15 aprile e queste sono le norme che potrebbero essere inserite.

Dal casco alla guida per i maggiorenni: tutte le novità

Uno dei mezzi di spostamento più innovativi degli ultimi anni, i monopattini elettrici, andranno incontro a nuove normative.

La prima è che, a quanto sembra, sarà obbligatorio l'uso del casco. Così come già in vigore per lo sci e per la bicicletta, adesso anche chi vorrà spostarsi con il monopattino elettrico dovrà indossare un casco per la sua sicurezza. Altra misura prevista nel Ddl C 2675, sarà la guida riservata soltanto ai maggiorenni. Non si potrà più prendere un monopattino se non si saranno compiuti almeno 18 anni di età. Esattamente come per guidare un'automobile. Altro punto sarà l'obbligo di indossare un giubbotto catarifrangente per essere ben visibili lungo la strada. Quarto punto in discussione al Senato, è il divieto di guida del monopattino dopo il tramonto. Dunque, niente monopattini elettrici senza la luce del giorno.

Tutte norme che vogliono dare una maggiore sicurezza per gli spostamenti elettrici su due ruote. Inoltre, non sarà possibile la sosta sui marciapiedi ed è in discussione anche il limite di velocità a 20 km/h e solo sulle strade urbane la possibilità di circolare a 30 km/h.

Gli altri punti della riforma

La riforma del Codice della Strada sta avendo il suo iter, ma ancora non si hanno certezze in merito.

Un'altra ipotesi è la copertura assicurativa obbligatoria che era stata respinta nel 2019, ma che adesso, anche alla luce dei numerosi incidenti, sembra sarà introdotta. Ad ora, il testo, conferma soltanto la copertura assicurativa per i mezzi di locomozione in sharing, ma potrebbe allargare il raggio inserendo, appunto, i monopattini elettrici.

Ma la riforma del Codice della Strada, non si limiterà soltanto ai monopattini elettrici. Sono in arrivo, infatti, regole più severe per chi farà uso dello smartphone alla guida. Il ritiro della patente ci sarà anche per i non recidivi. La stretta sarebbe completata da un rialzo dell'importo della multa. Resta, poi, il blocco dell'installazione di nuovi autovelox in città e lo stop alle agevolazioni Ztl per i veicoli ibridi. Potranno entrarci soltanto quelli 100% elettrici. Infine, saranno previste, nelle città italiane, strisce rosa per mamme in gravidanza. Una serie di interventi che mirano a irrigidire le norme già esistenti e a dare una svolta ad un codice della strada che da oltre dieci anni attende una riforma.