La data del 22 agosto rappresentava la scadenza ufficiale per il deposito di tutte le liste per le elezioni politiche del 25 settembre: da ora sono pertanto noti tutti i nomi dei candidati alla Camera e al Senato dei vari schieramenti. In particolare è interessante soffermarsi su quali sono i ministri in carica del governo Draghi a presentarsi alle elezioni nei vari partiti: saranno precisamente 12 i ministri ricandidati, oltre a vari sottosegretari e vice-ministri.

Sono invece tre i ministri "politici" a non essere presenti liste elettorali. Renato Brunetta, che ha lasciato Forza Italia e non si ricandida (lasciando il Parlamento dopo 14 anni consecutivi e due mandati da europarlamentare), Federico D'Incà, che ha lasciato il Movimento 5 Stelle e non è stato candidato in altre liste e Fabiana Dadone, non ricandidata dal M5S per la regola dei due mandati.

I ministri del Governo Draghi che si candidano

Il Partito Democratico ricandida tutti i suoi tre ministri: Dario Franceschini in Campania, Lorenzo Guerini in Lombardia e Andrea Orlando in Liguria. Sarà presente nelle liste "PD - Italia democratica e progressista" anche il ministro della salute Roberto Speranza, in quota Articolo Uno.

Sempre nell'alleanza di centrosinistra corre Luigi Di Maio che guiderà le liste del suo movimento "Impegno civico" a Napoli e provincia, ma sarà anche il candidato del collegio uninominale di Napoli-Fuorigrotta per la coalizione.

Tutti candidati anche i tre ministri della Lega: Giancarlo Giorgetti (nel collegio Valtellina-Sondrio in Lombardia), la ministra delle disabilità Erika Stefani (in Veneto) e il ministro del turismo Massimo Garavaglia (in Piemonte).

Saranno tre anche le ministre candidate dalla lista Azione-Italia Viva. Ossia la "renziana" Elena Bonetti (ministra della famiglia) che sarà capolista alla Camera in Sardegna, e le due neo-"calendiane" Mara Carfagna, in Campania e Puglia, e Maria Stella Gelmini, in Lombardia.

Infine il Movimento 5 Stelle ricandida il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli, che sarà capolista alla Camera nel collegio della Campania 2.

I sottosegretari e viceministri candidati alle elezioni politiche

Saranno diversi anche i sottosegretari e viceministri del governo Draghi candidati alle Elezioni politiche nei vari partiti.

Vincenzo Amendola, detto Enzo, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega agli affari europei, sarà candidato col Pd in Basilicata.

La campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali, sottosegretaria alla presidenza con delega allo Sport, si candida con Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi ripresenta anche i sottosegretari Francesco Paolo Sisto (al Senato, in corsa per un collegio uninominale in Campania), Gilberto Pichetto (alla Camera in Piemonte) e Giorgio Mulè (alla Camera in Sicilia).

La Lega candida i sottosegretari uscenti Federico Freni, Nicola Molteni, Vannia Gava, Tiziana Nisini e Rossano Sasso. In particolare saranno tutti presenti in collegi uninominali alla Camera: Freni nel Lazio, Molteni in Lombardia, Gava in Friuli Venezia Giulia, Nisini in Toscana e Sasso in Puglia.

Il Movimento 5 Stelle candida la viceministra allo Sviluppo economico Alessandra Todde (capolista alla Camera in Lombardia e in Sardegna) e la sottosegretaria al Lavoro Rossella Accoto (nel collegio uninominale di Pesaro).

Il sottosegretario alla presidenza Bruno Tabacci sarà capolista di Impegno Civico in Lombardia e correrà anche in un collegio uninominale nella stessa Regione per il centrosinistra, situazione che capiterà anche al sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova di +Europa. La viceministra all'Economia Laura Castelli (ex M5S) si presenta nel proporzionale per Impegno Civico a Brescia, mentre la viceministra dell'Economia Maria Cecilia Guerra, di Articolo 1, è candidata come terza nella lista Pd in Piemonte.