Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.

Mondo

Il video non è la prova che il capo dell'OMS non è stato vaccinato contro la COVID-19

Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso l'affermazione che il capo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Tedros Adhanom Ghebreyesus non è stato vaccinato contro la COVID-19. I post sono accompagnati da uno spezzone di intervista in cui, alla domanda su quando avesse fatto la prima vaccinazione, il capo dell'OMS ha risposto: "Volevo aspettare che l'Africa e altri Paesi di altre regioni, Paesi a basso reddito, iniziassero a vaccinarsi".

Verità:

  • Una ricerca per immagini inversa mostra che nell'intervista completa, pubblicata sul sito web della rivista Science il 18 giugno 2021, Tedros chiarisce di essere stato vaccinato il 12 maggio dello stesso anno.
  • In un post sul suo account Twitter del 12 maggio 2021, il capo dell'OMS ha persino condiviso un'immagine di lui che riceve la prima dose di vaccino.

USA

La Delta Force non ha sequestrato un carico di armi destinato all'IRS

Affermazione falsa: gli utenti dei social media negli Stati Uniti hanno condiviso l'affermazione che un'unità di operazioni speciali della Delta Force dell'esercito americano ha sequestrato un carico di armi diretto alla sede dell'Internal Revenue Service (IRS) a Washington.

Verità:

  • Una ricerca per immagini inversa mostra che l'affermazione proviene da un articolo pubblicato l'8 agosto 2022 sul sito web Real Raw News, che ha una storia di pubblicazione di informazioni fuorvianti o false.
  • Nella sezione "Chi siamo", Real Raw News afferma che: "Le informazioni contenute in questo sito web sono a scopo informativo, educativo e di intrattenimento. Questo sito contiene umorismo, parodia e satira".
  • In una dichiarazione rilasciata alla Reuters, il portavoce del Corpo dei Marines, Maggiore Jim Stenger, ha affermato che l'affermazione che circola sul web è "falsa".

Europa

Il vaiolo delle scimmie non circola solo nei Paesi in cui è stato distribuito il vaccino Covid di Pfizer

Affermazione falsa: gli utenti dei social media in Europa hanno condiviso l'affermazione che l'attuale epidemia di vaiolo delle scimmie si sta verificando solo nei Paesi in cui è stato somministrato il vaccino Covid-19 di Pfizer-BioNTech.

I post sono accompagnati da due mappe che mostrerebbero i Paesi in cui sono stati segnalati casi di vaiolo delle scimmie dal maggio 2022 e i Paesi in cui il vaccino Covid-19 di Pfizer-BioNTech è stato approvato per l'uso.

Verità:

  • Secondo le informazioni dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), all'11 agosto 2022 erano stati segnalati casi di vaiolo delle scimmie in un totale di 89 Paesi.
  • Il vaccino Pfizer, invece, secondo i dati della stessa casa farmaceutica, è stato somministrato in 180 Paesi.
  • Secondo l'OMS, il vaiolo delle scimmie, che esiste da decenni, può essere "trasmesso da una persona all'altra attraverso il contatto ravvicinato con lesioni, fluidi corporei, goccioline respiratorie e materiali contaminati come le lenzuola".

Australia

La proposta di un organo consultivo per gli indigeni non comporterà la perdita dei diritti di proprietà privata

Affermazione falsa: dopo che il Primo Ministro australiano Anthony Albanese ha illustrato una bozza di quesito referendario sulla creazione di un organo consultivo per gli indigeni, gli utenti dei social media hanno condiviso l'affermazione che ciò porterebbe gli australiani a perdere i loro diritti di proprietà privata.

"Lo sapevate che, in base al Native Title Act, gli aborigeni non hanno diritti di proprietà privata. Con l'Uluru Voice, nemmeno voi... #SayNo", ha postato Josephine Cashman del partito populista di destra One Nation.

Verità:

  • Eletto primo ministro lo scorso maggio, Albanese aveva promesso di indire un referendum durante il suo mandato - che terminerà nel 2025 - per modificare la Costituzione del Paese, che attualmente non riconosce le popolazioni indigene. La misura è osteggiata dal partito One Nation, che sta conducendo una campagna per il "no".
  • L'idea di sancire la cosiddetta Voce indigena, che consiglierebbe il governo sulle decisioni che riguardano le popolazioni indigene, deriva dalla Uluru Statement from the Heart, approvata durante la Convenzione costituzionale nazionale delle Prime Nazioni a Uluru il 26 maggio 2017.
  • In una dichiarazione rilasciata all'AFP, Paul Kildea, professore di diritto presso l'Università del Nuovo Galles del Sud, ha affermato che la proposta mira ad aiutare le popolazioni aborigene e delle isole dello Stretto di Torres ad avere voce in capitolo sulle leggi e sulle politiche che riguardano la loro vita, ma non hanno alcun potere legislativo e non potranno indirizzare il parlamento o il governo ad intraprendere azioni di alcun tipo.
  • È inoltre errato affermare che, in base al Native Title Act, le popolazioni indigene non hanno alcun diritto alla proprietà privata. Approvata dal Parlamento nel 1993, la legge riconosce "i diritti e gli interessi degli aborigeni e degli abitanti delle isole dello Stretto di Torres sulla terra e sulle acque secondo le loro leggi e i loro costumi tradizionali".

Argentina

Non è vero che in Argentina esiste un programma sociale solo per gli omosessuali

Affermazione falsa: gli utenti dei social media argentini hanno condiviso un video in cui due uomini affermano di aver ricevuto un beneficio sociale dall'Amministrazione nazionale della sicurezza sociale (Anses) rivolto alle persone LGBTQIA+.

"Ragazzi, hanno depositato il Piano Gay di 25.000 pesos pagato dall'ANSES per me e il mio amico La Vicky", dice uno degli uomini nella clip postata sulla piattaforma video Kwai.

Verità:

  • Nell'angolo in basso a destra del video postato su Kwai è possibile vedere che la clip è stata postata da un account chiamato AlexGatica. Una ricerca sul web mostra che l'utente ha account su diversi social network (TikTok, Instagram e YouTube), in cui si presenta come "creatore digitale", "produttore" e "cantante".
  • AlexGatica ha poi pubblicato un nuovo video sul suo account per parlare dell'argomento: "Io e il mio amico abbiamo fatto un video qui su TikTok dicendo che siamo stati beneficiati per ricevere il nuovo Piano Gay che l'ANSES ci avrebbe pagato, 25.000 pesos per essere gay, cosa totalmente falsa. È un video ironico".