Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.

Mondo

L’Italia non ha introdotto il ‘Family Pride Month’ per sostituire il Pride LGBTQIAP+

Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso l'affermazione secondo cui il governo italiano guidato dalla prima ministra Giorgia Meloni avrebbe annunciato la nascita del ‘Family Pride Month’ per sostituire le attuali celebrazioni della comunità LGBTQIAP+ che tradizionalmente si svolgono a giugno.

Secondo alcuni post, la misura mira a "celebrare le famiglie tradizionali e le madri e i padri che crescono i bambini".

Verità:

  • Diversamente da quanto affermano i post condivisi sui social media, sia il sito web del governo italiano che gli account ufficiali di Meloni sui social media non contengono alcuna dichiarazione sulla presunta nascita del ‘Family Pride Month’.

  • Parlando con l'AP, Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, un gruppo con sede a Roma che si oppone all'aborto e al matrimonio omosessuale, ha dichiarato: "Non c'è stato alcun annuncio del genere da parte del governo e, per quanto ne sappiamo, non c'è stata nemmeno una proposta".

  • Alcuni dei post condividono presunte immagini di sfilate del ‘Family Pride Month’. Tuttavia, nelle immagini è possibile vedere i loghi della Manifestazione Nazionale per la Vita, un tradizionale evento annuale organizzato da gruppi anti-aborto e anti-LGBTQIAP+, la cui ultima edizione si è svolta il 20 maggio.

  • Poco dopo essere salita al potere circa sette mesi fa, Giorgia Meloni, che ha già espresso la sua opposizione a quella che definisce "ideologia gender" e alla "lobby LGBT", ha dato istruzioni ai sindaci del Paese di interrompere la registrazione dei bambini nati da genitori dello stesso sesso, in quella che è la sua prima - e finora unica - misura che riguarda direttamente la comunità LGBTQIAP+.

Mondo

La foto di un uomo che indossa una maglietta con scritto “i bambini trans sono sexy” è falsa

Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso la foto di un uomo che, durante una parata del Pride, avrebbe indossato una maglietta con la scritta "i bambini trans sono sexy".

Verità:

  • Una ricerca per immagini mostra che la foto è stata scattata dalla fotografa Taya Gray e pubblicata dal quotidiano The desert sun di Palm Springs, in California, il 7 novembre 2021.

  • Nell'immagine originale, che compare in un articolo sul Pride di Palm Springs di quell'anno, è possibile notare che l'uomo indossa una semplice maglietta bianca.

USA

La California non ha “legalizzato l’infanticidio”

Affermazione falsa: gli utenti dei social media negli Stati Uniti hanno condiviso l'affermazione secondo cui il disegno di legge AB 2223 della California "legalizza l'infanticidio".

I post sono accompagnati da un video in cui un uomo afferma che il disegno di legge "renderà assolutamente legale uccidere i bambini non solo nel grembo materno, ma ora anche fuori dal grembo fino a 28 giorni di vita".

Verità:

  • Approvata dal governo californiano il 27 settembre 2022, la legge stabilisce che "una persona non sarà soggetta a responsabilità civile o penale o a sanzioni, né sarà altrimenti privata dei suoi diritti ai sensi del presente articolo, sulla base delle sue azioni o omissioni in relazione alla sua gravidanza o all'esito effettivo, potenziale o presunto della gravidanza, compresi l'aborto spontaneo, l'aborto, o la morte perinatale dovuta a cause che si sono verificate nell'utero".

  • In un post su Twitter del 5 aprile 2022, mentre il disegno di legge era ancora in fase di discussione, la deputata Buffy Wicks, una delle co-autrici del disegno di legge, ha dichiarato: "Voglio essere chiara: l’#AB2223 non impedisce allo Stato di mantenere i bambini al sicuro. Questa non è una legge sull'infanticidio. Si tratta di proteggere i californiani che subiscono un aborto dall'essere ingiustamente indagati, perseguiti o incarcerati. Punto e basta".

Spagna

L’OMS non ha ammesso che i vaccini contro il COVID-19 causano la sclerosi multipla

Affermazione falsa: gli utenti dei social media spagnoli hanno condiviso una notizia secondo cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso, in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web, che i vaccini contro il COVID-19 possono causare la sclerosi multipla.

Verità:

  • Contrariamente a quanto suggeriscono i post virali sui social media, il documento citato non è una dichiarazione dell'OMS, ma piuttosto un estratto di una ricerca che si può trovare sul database di ricerca COVID-19 dell'OMS.

  • L'abstract, realizzato da ricercatori dell'Ospedale Universitario di Zurigo in Svizzera, è stato pubblicato nell'ottobre 2022 sul Multiple Sclerosis Journal. Intitolato “La vaccinazione con Covid-19 può indurre la sclerosi multipla attraverso cellule T CD4+ cross-reattive che riconoscono la proteina spike della SARS-CoV-2 e i peptidi della mielina", esamina due casi di sclerosi multipla che sono iniziati dopo che i pazienti hanno ricevuto il vaccino COVID-19 mRNA. Lo studio, tuttavia, a parte le dimensioni ridotte del campione, non è stato sottoposto a revisione paritaria.
  • Parlando con l'AP, Roland Martin, professore di neurologia all'Università di Zurigo e uno degli autori dello studio, ha ammesso che la formulazione dell'abstract è "probabilmente troppo forte". Secondo lui, esistono molte altre possibili cause della sclerosi multipla, tra cui la predisposizione genetica e i fattori ambientali.

Africa

L'aeroporto internazionale di Entebbe in Uganda non sarà chiuso dopo aver fallito una valutazione

Affermazione falsa: gli utenti dei social media africani hanno condiviso un video in cui si afferma che l'aeroporto internazionale di Entebbe in Uganda sta per essere chiuso dopo non aver superato una valutazione condotta dall'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO).

Verità:

  • Parlando con l'AFP, il portavoce dell'ICAO William Raillant-Clark ha dichiarato che l'organizzazione "non controlla gli aeroporti".

  • Secondo Raillant-Clark, l'ICAO effettua solo, su richiesta dei suoi Stati membri, il cosiddetto Universal Safety Oversight Audit Program (USOAP), che verifica "l'attuazione degli standard tecnici relativi alla sorveglianza della sicurezza da parte dei regolatori dell'aviazione". Ma "anche un risultato negativo di questo processo di valutazione non indica necessariamente un rischio per la sicurezza", ha affermato.

  • In un post su Twitter del 20 maggio 2023, l'Autorità per l'aviazione civile (CAA) dell'Uganda ha dichiarato che l'aeroporto internazionale di Entebbe non è stato sottoposto a una valutazione ICAO di recente, ma che una valutazione USOAP è prevista per settembre di quest'anno.