Nel corso della notte, un giovane studente universitario di venti anni, è precipitato dalla strada sulla banchina del Tevere in lungotevere dei Vallati, a Roma. Attualmente risulta ricoverato presso l'ospedale San Camillo, versa in gravissime condizioni, di conseguenza la prognosi è riservata. Sono stati i carabinieri della stazione Piazza Farnese a ritrovare il giovane ragazzo, a seguito di una segnalazione avvenuta alle ore 2:00. La caduta pare essere sorretta da motivi di natura meramente accidentale.
Lo studente risiedeva da poco presso la John Cabot University. Durante la serata di ieri, si era recato con gli amici a bere qualcosa, ma gli stessi amici, hanno riferito ai militari che c'è stato un abuso di bevande alcoliche.
Il ventenne, dichiarano gli amici, era stanco e non riusciva più a reggere l'alcol, manifestando la volontà di rientrare tra le mura della residenza universitaria. Poco dopo, gli amici, rientrano ma non trovano il loro amico. Acclarata l'assenza, è stato immediato l'allarme. Il ragazzo è stato ritrovato privo di alcun tipo di documenti e soprattutto gravemente ferito. Non riusciva a reggersi in piedi. Dalle prime indagini in corso, emerge che il giovane è stato vittima di una caduta accidentale, dovuta proprio alle conseguenza della serata come fedelmente riportate dal restante gruppo di amici, ma la vera dinamica dell'accaduto è ancora in fase di accertamento.
Un divertimento andato male, un bicchiere di troppo, una disattenzione non ponderata, hanno causato il verificarsi del quasi tragico evento romano. Non si conoscono ancora le generalità della vittima della nottata; saranno rese note a seguito di ulteriori atti di indagini espletati da chi sta cercando di ricostruire con esatta precisione l'esatta dinamica di quelle ore, prima della grave caduta, nel mentre che la giovane vittima lotta tra la vita e la morte. Le prossime ore saranno sicuramente decisive e di importante svolta per la risoluzione di entrambi i profili suindicati e descritti.