Tragedia a battipaglia, in provincia di Salerno, dove un anziano è stato trovato privo di vita con il corpo attraversato da diverse ferite e lacerazioni provocate dai morsi di due cani che da tempo accudiva a pochi metri da casa sua, lungo la Litoranea.
I fatti
L'episodio si è verificato nella zona Lago, nei pressi del Lido Samoa sulla Litoranea. La vittima è un uomo di 78 anni originario di Castellammare di Stabia che da tempo abitava nella città salernitana. Ogni giorno l'anziano era solito recarsi in via Idrovora con il suo furgone per far visita a due canidi cui si occupava quotidianamente, portandogli da mangiare e allevandoli.
Tuttavia, per cause ancora ignote, i cani lo hanno aggredito non appena è sceso dal veicolo, finendo così per sbranarlo e causargli profonde ferite e lacerazioni che ne hanno provocato l'inevitabile e violenta morte. Tuttavia, solo dopo qualche ora il corpo è stato ritrovato ma nessuno avrebbe immaginato cosa ci facesse un cadavere mutilato in quel modo quasi nel mezzo della Litoranea.
La ricostruzione
Il corpo privo di vita del malcapitato anziano è stato ritrovato dopo qualche ora da alcuni passanti, lasciando sbigottita la comunità che ha allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia che hanno isolato la zona e hanno permesso alla scientifica di poter esaminare i segni che la misteriosa vittima portava su di sé.
In base ai primi esami, poi confermati, è stato possibile sciogliere i primi dubbi e scoprire che l'uomo era stato assalito e morso da uno o più animali di grossa stazza che gli hanno causato profondi squarci sul corpo che l'hanno condotto al decesso.Nonostante si attendano ancora ulteriori conferme, i morsi sarebbero compatibili proprio con la dentatura della coppia di canidi.
Inoltre, è stato anche possibile risalire alla identità del 78enne e contattare la sua famiglia che ha dovuto apprendere la drammatica notizia. Ad ogni modo i militari dell'arma stanno portando avanti le indagini per cercare di ricostruire le dinamiche dell'accaduto e risalire con esattezza agli ultimi istanti di vita dell'uomo. Stando alle testimonianze dei suoi parenti, i due animali non sarebbero comunque nuovi a episodi simili, infatti, in passato avrebbero azzannato e ucciso anche un loro simile di piccola stazza.