Il colpo della strega detto anche lombalgia acuta è un disturbo acuto, molto diffuso e dal nome pittoresco dato dal fatto che i sintomi sono caratterizzati da un dolore intensissimo che lascia "bloccati", come appunto potrebbe accadere se una strega ci lanciasse un "incantesimo".

Mi occuperò di approfondire tutte le varie problematiche relative alla nostra schiena che attualmente affliggono in Italia oltre 15 milioni di persone.

Tornando al colpo della strega, può accadere a seguito di un incidente stradale, una caduta o un semplice movimento sbagliato di incorrere in questa patologia, caratterizzata appunto da un dolore lancinante ed insopportabile che ci fa letteralmente rimanere "piegati in 2".

Spessissimo si verifica a seguito di un movimento brusco o di una torsione anomala della schiena: in tal caso i muscoli interessati non riescono ad adeguarsi e ad attutire il "colpo" facendo si che si verifichi uno spostamento delle articolazioni delle vertebre, esso si tramuta dapprima in una contrattura muscolare e successivamente nella immobilizzazione della parte che ha compiuto il movimento.

Una delle cause di questo disturbo è dovuto al peso eccessivo che, associato ad una scarsa massa muscolare crea un sovraccarico della colonna vertebrale danneggiando di conseguenza i dischi presenti tra le vertebre. La perdita di tonalità infatti fa sì che la colonna vertebrale perdendo il sostegno muscolare si faccia carico di tutto il lavoro di sostegno del peso corporeo, questa pressione nel tempo logora e assottiglia i dischi intervertebrali, per questo motivo in caso di qualsiasi forma di mal di schiena viene sempre consigliato di fare esercizi per ridare tono ai muscoli.

Riposo e nessun tipo di sforzo

Una prevenzione ottimale prevede innanzitutto che si impari a compiere i movimenti quotidiani nella maniera corretta.

Vediamo invece come intervenire sul momento per alleviare la sofferenza:

  • Tenere la schiena in assoluto riposo per almeno 12 ore, trascorso questo periodo è consigliabile tornare a camminare e a compiere i movimenti quotidiani, ovviamente senza sforzi eccessivi.
  • Si possono applicare degli impacchi freddi per alleviare la sofferenza, una volta che il dolore si placa si rende necessario rilassare i muscoli, cosa lo fa meglio di un bel bagno caldo? In alternativa una serie di massaggi raggiunge ugualmente lo scopo.
  • Se, nonostante questi primi interventi casalinghi, il dolore non si calma o si ripresenta spesso vi consiglio di rivolgervi ad un ortopedico e di sottoporvi ad un esame come la risonanza magnetico nucleare. Si rende necessario in tal caso una cura a base di cortisonici e di farmaci gastroprotettori (questi ultimi per bilanciare gli effetticollaterali dei cortisonici).

Alla prossima per continuare il nostro viaggio alla scoperta delle cause comuni che "tormentano" la nostra schiena.