Il mirtillo è una bacca dal sapore acidulo che cresce spontaneamente nella foreste di montagna: può essere rosso o nero-bluastro. In Italia si trova sulle Alpi e sugli Appennini fino a un'altezza di circa 2300 metri e lo si trova nei mesi tra luglio e agosto.

Il mirtillo nero, in particolare è quello a cui vengono riconosciute il maggior numero di proprietà benefiche per l'organismo umano; il suo colore è dovuto alla presenza di antociani, che sono dei pigmenti blu aventi diverse funzioni nella pianta, tra cui quella di difenderla dai radicali liberi e dai raggi ultravioletti.

Il mirtillo nero contiene vitamina B9, i tannini e in grande quantità sono presenti le antocianine che rendono i tessuti capillari più forti ed elastici, invece l'acido ossalico è quello che da il tipico sapore aspringo del mirtillo.

E' indicato per tutte le forme di disturbi intestinali, disturbi del fegato, tendenza alle emorragie per fragilità capillare, disturbi della circolazione in genere e per problemi alla vista.

Inoltre il regolare consumo di alimenti ricchi di sostanze antiossidanti, come i  mirtilli, assume un importantissimo ruolo per quanto riguarda la salute del nostro organismo; queste sostanze, infatti, sviluppano uno scudo protettivo nei confronti della nostra pelle soprattutto nella lotta ai radicali liberi.