Si torna a parlare di influenzaaviaria. È stato isolato il ceppo più virulento del tipo H7 della influenzaaviaria, nel corso delle analisi effettuate dal Centro nazionale di referenzadi Padova in un allevamento di galline ovaiole ad Ostellato, in provincia diFerrara.

Nel momento in cui le primeanalisi hanno destato i primi sospetti, in attesa di completare dette analisiper ottenere i risultati definitivi, l'allevamento è stato isolato e la ASL diFerrara e i Servizi Veterinari della Regione hanno predisposto l'abbattimentodei circa 128.000 capi presenti in quel momento nell'azienda.

La Regione ha predisposto inoltrele misure per contenere l'infezione e il monitoraggio degli allevamenti dellazona, procedendo al censimento degli allevamenti e degli animali presenti,sospensione di fiere e mercati di animali, secondo il protocollo sanitarioprevisto dalla normativa sanitaria europea e nazionale.

L'influenza aviaria è una malattiadegli uccelli causata da un virus della influenza tipo A ed è stata individuatain Italia ormai più di un secolo fa. Si conoscono almeno quindicisottotipi di virus influenzali che infettano gli uccelli , anche se tutte leepidemie di influenza altamente patogenica sono causate da virus di tipo A deisottotipi H5 e H7.

Nelle epidemie recenti, a partiredal 2003, è stata osservata la capacità di questo virus di contagiaredirettamente anche esseri umani, causando forme acute di influenza, in qualchecaso letali.

Proprio in questi giorni è giuntadalla Cina la notizia del primopossibile caso di trasmissione da uomo a uomo del virus dell'influenza aviariaH7N9, la donna deceduta aveva 51 anni ed era una dipendente di una aziendaavicola. Era giunta in ospedale agli inizidi agosto in preda ad una forte febbre, è risultata contagiata dal virusdell'influenza aviaria, ceppo H7N9, noto come "nuova influenza aviaria".

L'attenzione degli esperti è aimassimi livelli e, secondo il British Medical Journal, fino al 30 giugno sonostati segnalati 133 casi e 43 morti.