Ogni anno nel mondo circa un milione di persone si tolgono lavita, ricevendo però un adeguato sostegno psicologico questonumero potrebbe calare di parecchio. Non sempre però è possibileintuire l'insorgere di questa tendenza, ma le ricerche del professorAlexander B. Niculescu III dell'Università dell'Indiana hannoportato ad una scoperta che potrebbe cambiare le cose. Secondo i suoistudi, pubblicati sulla rivista Molecular Psychiatry,attraverso un'analisi del sangue è possibile individuare le radicidi questo particolare disturbo. Il professor Niculescu e la suaéquipe hanno monitorato per tre anni dei pazienti affetti dadisturbi bipolari effettuando su di loro regolari prelievi di sangue.Studiando coloro che nel corso delle interviste conoscitivedichiaravano tentazioni suicide sono stati individuati dei fattori diRNA (acido ribonucleico) rivelatori di geni cresciuti inmaniera correlata al fenomeno.
La ricerca si è spinta anchenell'esame di soggetti che effettivamente si erano tolti la vitarivelando la presenza di questi marcatori genetici.
Una volta individuati sei possibili marcatori sono statiutilizzati per prevedere il comportamento su un campione di uncentinaio di pazienti affetti da schizofrenia o disturbo bipolare.Confrontando la presenza dei marcatori con le verifiche clinichedell'umore dei soggetti si è riuscito a incrementare dal 65% all'80%la prevedibilità dell'intervento di sostegno psicologico. Il generesponsabile di questo fattore è denominato SAT1.
La ricerca però ha suscitato anche delle critiche nel campoaccademico: secondo lo psichiatra Ghanshyam Pandey il numerodi soggetti a cui è stato sottoposto il test è ancora troppo bassoper essere pienamente accettabile anche se il professor Niculescu haassicurato di avere usato tecniche d'indagine complesse per evitare ifalsi positivi.
Altri dubbi sono stati sollevati affermando chedifficilmente la scoperta del marcatore potrebbe concretizzarsi inuna diagnosi individuale effettivamente utile, fatto sta che unindice significativo per individuare la tendenza al suicidio è ora adisposizione dei medici.