Di norma, quando si avvicina la stagione invernale, ci si preoccupa delle malattie virali, che possono colpire naso e gola, vittime predestinate del freddo e del gelo invernali. Si fa attenzione e si cerca di proteggerli adeguatamente.
Ci si dimentica invece del fatto che il freddo è nemico anche della pelle, che ricopre il nostro organismo, che pure deve essere adeguatamente protetta, in particolar modo se esistono già determinate patologie, che, con il freddo, possono aggravarsi.
Quali sono queste patologie soggette ad aggravarsi con le basse temperature?.
In primis la psoriasi, che trae benefici dal caldo estivo, che ne frena i meccanismi infiammatori, ma che si acuisce con il freddo. C'è poi la rosacea, conosciuta più comunemente come acne rosacea, provocata da disfunzioni ormonali e da processi di vasodilatazione non corretti. E' una patologia alla quale vanno soggette per lo più le donne e che si manifesta con arrossamenti che compaiono sul viso e pustole, che si formano su guance e naso. Chi soffre di questo disturbo deve fare attenzione a non passare in modo repentino dal freddo esterno agli ambienti riscaldati e a stare lontano dalle sorgenti di calore.
Le donne soggette all'acne non devono abusare di creme, unguenti, make-up, perché possono originare punti neri e brufoli.
Infine, se ci si espone alle temperature rigide, bisogna proteggere bene e adeguatamente le estremità del corpo, perchè il freddo rallenta la circolazione cutanea, la pelle si raffredda e compaiono macchie rosse e dolorose, nei casi più gravi anche vesciche e bolle. E a fare particolare attenzione devono essere coloro che soffrono di problemi di circolazione sanguigna, di fragilità capillare e di diabete.