Le informazioni relative ai farmaci generici sono così scarse da far sorgere numerosi dubbi.
La legislazione impone che i farmaciequivalenti rispettino quattro parametri che li rendano uguali ai farmaci dimarca, comunementechiamati brand: purezza del principio attivo, quantità impiegata, dissolvenzain acqua e concentrazione ematica, cioè la quantità di farmaco che entra incircolo nel sangue. Gli unici parametri che dovrebbero variare sono glieccipienti e il sapore del farmaco.
In realtànon è proprio così, in quanto, il principio attivo del farmaco equivalente,secondo la legge può variare da una percentuale che va dal 80% al 125% rispettoal brand, facendo si che l'efficacia del generico possa risultare del 20% inmeno o in più.
Recentemente secondo delle analisi condotte su alcuni pazienti,sebbene la quantità di principio attivo del farmaco equivalente in circolo nelsangue fosse uguale a quella del farmaco di marca, l'efficacia è risultatainferiore.
Un'altracosa importante da aggiungere è che i farmaci generici non sono uguali nemmeno tradi loro. Quindi la domanda sorge spontanea: quale farmaco tra gli equivalentisi avvicina di più al brand? Purtroppo non è possibile rispondere, in quantonon sono state fatte delle ricerche in merito. Mente negli Stati Uniti esisteun manuale chiamato Orange Book aggiornato periodicamente che riporta tutti iparametri di ogni singolo farmaco, in Italia non esiste nulla del genere, quindii medici non sono in grado di capirne ledifferenze.
Essi si possono basare solo sulla propria esperienza, vedendogli effetti che questi farmaci hanno sui pazienti.
Ci sono medicinali la cui efficacia può esseresubito riscontrata, come per esempio gli antiepilettici. Infatti, in questocaso, il Servizio Sanitario Nazionale ha risarcito i pazienti in quanto èrisultato evidente che nel momento in cui hanno sospeso la somministrazione delfarmaco brand per assumere il generico, le crisi epilettiche si sonoripresentate. In molti altri casi però gli effetti dei farmaci non sonofacilmente riscontrabili nei pazienti e per questi la Sanità non prevede alcunprovvedimento.