Oggi si parla tanto di cucina, cibi sani, poi ci si ammala perun'alimentazione sbagliata nonostante il crescente interesse per lacucina che ricevono i programmi televisi di cucina mentre siti e blogdi cucina impazzano sul web, in realtà mangiamo sempre peggio èabbiamo i bambini piu obesi di Europa.Le cause sono una non corretta alimentazione è una vita sedentariacon il risultato non solo del diffondersi del sovrappeso ma anche ilmoltiplicarsi di malattie legate allo stile alimentare errato, laprevenzione delle patologie attraverso il cibo fino a pochi anni faera confinata alle medicine alternative, il dato nuovo che emergeoggi con forza sta proprio nel ruolo ormai che l'alimentazione puògiocare nel favorire i processi di degenarazione cellulare oviceversa nel proteggere l'organismo.

Il dott Stefano Zurrida professore di Chirurgia generaleall'Universita di Milano ha spiegato nel 2010 i tumori sonodiventati la prima causa di morte nei Paesi Occidentali superandoperfino le malattie cardiovascolari, precisando che solo 5% deiproblemi oncologici ha origine ereditaria, tutti gli altri dipendonodall esposizione all' ambiente e alle abitudini di vita, inGiappone ad esempio hanno un alta percentuale di tumori allo stomacospiega perchè ingiottiscono riso bollente e privo di glutine maquando si trasferiscono in California e si adeguano allo stile divita Americano hanno le stesse probabilita di ammalarsi di tumore alcolon, tumore che registra un alta percentuale in America, così comele donne cinesi che consumano grandi quantità di broccoli hanno unrischio dimezzato di cancro al seno rispetto a quelle che non limangiano, per non parlare dell' India dove la bassa incidenza ditumori sembra dipendere dall'utilizzo di grandi quantità dicurcuma e di curry in molti piatti.

La prevenzione inizia a tavola

I cibi amici della Saluteappartengono tutti al mondo vegetale e contengono sostanzefitochimiche dall'alto potere infiammatorio antiossidante eantitumorale in primo piano ci sono la famiglia delle crociferecavoli, broccoli, cavolini di bruxelles, ecc ) il te verde, l'aglio,i pomodori, i frutti di bosco, le spezie come la curcuma dall'ottimopotere antinfammatorio, i lamponi , le fragole sono ricchi di acido ellagicoin grado di impedire alle cellule tumorali di creare vasi sanguigniper nutrirsi, frutta secca e semi sono ricchi di calcio e favorisconoil funzionamento dell'insulina, il pesce azzurro haproprietà  antinfiammatorie e antitumorali.

Il maggior consumo di alcuni cibi rispetto ad altri non significarinunciare ai piaceri della tavola né che si debba diventarenecessariamente vegetariani quel che  è importante è  inserirenella dieta pesce, ortaggi, cerali integrali, i legumi, limitando ilconsumo di carne, alimento indispensabile soprattutto nella fase dicrescita ,senza poi rinunciare a uno o due bicchieri di vino altrafonte di potenti antiossidanti.La questione rimane sempre quella di non eccedere, cioè quellodell 'una tantum nulla può far male se mangiato di quando inquando.

Bisogna tornare alla tradizione quindi  dolci consumati solo la domenica perchè gli zuccherisono proinfiammatori, vanno poi rivalutati gli  alimenti  antichi.Bisogna avviare una rivoluzione del gusto con un'alimentazionesobria e varia che usi sempre prodotti di stagione.