E' un dato ormai appurato che il fumo nuoce gravemente alla Salute. Quindi, per chi ha questo vizio, è arrivato il momento di dire basta.

Come fare?

Prima di tutto lo si deve desiderare: la forza di volontà, infatti, è il primo strumento utile per ottenere validi risultati, ma purtroppo, spesso, non è sufficiente. Solo tre persone su dieci riescono a smettere di fumare tramite questo sistema. La nicotina, infatti, crea dipendenza e proprio per questo è così difficile liberarsene. L'importante è non scoraggiarsi e cercare il supporto delle persone che ci circondano.

Si può anche ricorrere ad uno dei 400 Centri Antifumo distribuiti sul territorio, oppure alla tanto dibattuta sigaretta elettronica, ai cerotti e alle gomme alla nicotina.

Se questi sistemi aiutano ad affievolire gradualmente la dipendenza da nicotina, non sono però in grado di eliminare la dipendenza psicologica data dalla sigaretta. A questo deve pensarci il fumatore, semmai aiutandosi con qualche manuale antifumo, in vendita nelle librerie.

D'altronde, smettere di fumare è veramente un gran vantaggio per l'organismo. Già dopo 20 minuti, infatti, la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa tornano nella norma. Dopo 24 ore i polmoni iniziano ad espellere muco e sostanze nocive introdotte dalla combustione della sigaretta e, dopo 48 ore, si riacquisiscono lentamente gusto ed olfatto.

Ed ecco che aumenta l'energia, la circolazione migliora, la respirazione si potenzia e sparisce la tosse cronica, a vantaggio di un totale Benessere.

Dopo un anno, il rischio di infarto si dimezza e dopo dieci anni, il rischio di tumore ai polmoni è pari ad un normale non fumatore.

Unico svantaggio, il possibile aumento di peso.

Va comunque precisato che le agevolazioni che si ottengono a livello salutare dallo smettere di fumare sono nettamente superiori rispetto ai rischi legati ad un leggero aumento di peso. Inoltre, l'accumulo di qualche chilo è, di solito, una situazione transitoria di assestamento dell'organismo; già dopo due o tre mesi si dovrebbe ritornare al peso originario.

Ma se volete utilizzare il cibo come gratificazione al posto della nociva sigaretta, potete comunque farlo: basta ricorrere a cibi ipocalorici come frutta e verdura.

In prima posizione, è consigliato l'uso di finocchi e carote crudi, poco calorici e ricchi di fibre e, conseguentemente, in grado di dare un immediato senso di sazietà. Eliminate categoricamente snack dolci e salati che, oltre a far male all'organismo, favoriscono l'accumulo di grassi; in alternativa, mangiate molta frutta, soprattutto mele, che saziano con un apporto calorico bassissimo.

Se vi prende voglia di fumare, poi, bevete acqua: dopo pochi secondi, il desiderio cesserà. Inoltre, bere molto aiuta l'organismo a liberarsi più velocemente dalla nicotina.

Per eliminare gli iniziali disturbi legati alla astinenza da nicotina, come sonnolenza e senso di affaticamento, bevete o Karkadè, in grado di riprodurre parzialmente effetti eccitanti, senza causare danni.

Per rilassarvi, potete consumare carboidrati, meglio se a pranzo e se integrali.

Inoltre, per riempire i momenti vuoti, evitate caramelle zuccherine, sostituendole con un bastoncino di radice di liquirizia: questo, oltre a non ingrassare, offrirà anche una sensazione simile a quella che si aveva tenendo tra le labbra una sigaretta.

E non dimenticate di dedicarvi ad un po' di attività fisica, svolta regolarmente ed in maniera adeguata.