L'estate sta per cominciare e molti di noi si sono già messi a dieta per essere pronti alla prova costume, altri invece tentennano, spesso disillusi dalle innumerevoli diete proposte, seguite male e finite ancora peggio.
Siamo bersagliati dalla pubblicità, da corpi armoniosi che in poche notti si liberano da pannicoli adiposi, da scarpe che rassodano e guaine dagli effetti miracolosi. Ma per tanto che mettiamo mano al portafoglio, i nostri chili restano lì e, se abbiamo ottenuto dei risultati, il più delle volte sono deludenti in rapporto a tutti i sacrifici che abbiamo fatto.
E' assoldato che la dieta fai da te non è gratificante, così come copiare la dieta dell'amica che è incredibilmente dimagrita. I bei propositi scompaiono rapidamente se non si vede calare quell'ago della bilancia anzi, se non è sceso, la miglior gratificazione è data dall'aprire il frigorifero o la dispensa e toglierci quelle piccole soddisfazioni a cui abbiamo lungamente rinunciato.
Resta la nutrigenetica, ed il test del DNA, conosciuto ai più per riconoscere la paternità.
Il test, indolore, preleva alcune cellule della mucosa della bocca con un tampone che presenta all'estremità uno scovolino. Oltre alla celiachia e all'intolleranza al lattosio, vengono messi in evidenza tutti i componenti della dieta che fanno ingrassare.
Il DNA caratterizza il singolo individuo e ognuno di noi ha una individuale sensibilità a grassi, carboidrati, glucidi, acidi grassi e via dicendo. Il test, analizzando le catene complesse, evidenzia la naturale capacità dell'individuo di assimilare questi nutrienti, calcolando al millesimo ogni singolo valore e presentando una mappatura completa del metabolismo.
Questo non vuol dire che si deve lasciar perdere l'attività sportiva ma, con una dieta creata su questo dato diagnostico, si ottengono sicuramente dei risultati migliori che con quella tradizionale.
Gli studi comparati che si possono trovare navigando su internet o leggendo una rivista medica, confermano che il dimagrimento, con una dieta nutrigenetica, è più costante e rilevante, e che i risultati permangono nel tempo.
Non è la dieta dei miracoli e non cura le patologie o evita i tumori, sicuramente previene il rischio cardiovascolare e riduce aterosclerosi.
Bisogna sottolineare che il test del DNA mette in evidenza le predisposizioni genetiche ma non può prevedere se queste si trasformeranno in patologia nel corso della vita.
Sappiamo tutti che se il papà ha avuto un infarto così come il nonno, certamente in famiglia bisogna avere un occhio di riguardo per questo tipo di malattia, tuttavia, se si conosce il potenziale rischio, sicuramente si cerca di evitarlo in tutti i modi, cambiando le abitudini sia a tavola che nella quotidianità.
Quindi? Questa dieta ha molti aspetti positivi ma deve essere fatta seriamente e non comprata su internet.
Abbondano i siti che, con una spesa contenuta, se la si raffronta ai migliaia di euro che spendiamo in prodotti dimagranti, manda a casa il kit per il test e dopo una quindicina di giorni fa arrivare il risultato con la dieta personalizzata.
Diffidate, perché il test del DNA deve essere sempre affiancato dagli esami del sangue e solo un diretto contatto col dietologo nutrigenico potrà risolvere i vostri problemi. Un medico, ricordatevi, nel colloquio, stila l'anamnesi, vi visita, legge gli esami e la mappatura, ascolta le vostre preferenze alimentari e solo allora redige una dieta personalizzata. Crea un rapporto diretto che vi supporta anche sul piano psicologico, spiegandovi le cause degl'insuccessi e motivandovi ad andare avanti.
La dieta nutrigenetica su internet è un businnes, uno specchietto per le allodole, come il viagra sotto banco. Bisogna essere seguiti da un medico specialista competente. Se non volete scegliere la via privata, andate dal vostro medico curante, fatevi fare la richiesta per una visita dietologica nutrigenetica e mettetevi in lista. Tutti gli ospedali offrono questo tipo di servizio, sicuro, affidabile magari un po' lungo per i tempi d'attesa ma indubbiamente molto più valido della telefonata ad un anonimo call center.