La sigaretta elettronica fa male? In attesa che questo dubbio venga sciolto definitivamente, sono emersi degli studi che mostrano gli effetti del vapore delle e-cigs su alcuni batteri che minacciano l'uomo. Si tratta del batterio MRSA (Staphylococcus aureus), considerato uno di quelli più temuti. Un recente studio ha messo in relazione questo batterio con il vapore delle sigarette elettroniche ed il risultato è stato davvero incredibile.

Il vapore inalato dagli svapatori incrementa, e non di poco, la resistenza agli antibiotici del batterio MRSA.

Lo rivelano i ricercatori dell'Università della California con sede a San Diego. Lo Staphylococcus aureus resisterebbe maggiormente alla meticillina in quelle persone che fanno uso di sigarette elettroniche. Ovviamente, il fumo di tabacco è ancor peggiore, ma per entrambi i casi ci troviamo davanti a sostanze che rafforzano i batteri che sono in grado di minacciare la vita umana.

Il batterio MRSA, infatti, è in grado di ridurre la capacità delle cellule del nostro corpo di eliminare i batteri che si vanno ad insidiare solitamente nell'epiteli di faringe e naso. Queste zone del corpo sono maggiormente esposte alle sostanze che vengono inalate, con i batteri che hanno vita facile e resistono agli antibiotici.

Il vapore delle sigarette elettroniche innalza il pH del batterio da un valore di 7,4 ad un valore di 8,4, rendendolo maggiormente alcalino e di conseguenza più resistente all'attacco di macrofagi e peptidi antimicrobici.

Oltre ad aumentare la virulenza dell'MRSA, il vapore indebolisce le cellule, rendendole incapaci di uccidere i patogeni.

La dottoressa Laura Crotty Alexander, una dello staff che si è occupata di questo studio, ha inoltre sottolineato come il fumo delle sigarette tradizionali sia ancora peggiore, ma anche le e-cigs nuocciono ed hanno effetti negativi sulla Salute dell'uomo.