Quanti di noi, specie di notte, malediciamo le zanzare? Quel fastidioso ronzio che non ci fa dormire; quella sensazione sulla pelle che ci stiano camminando addosso pronte a infilzarci; quel prurito al risveglio con tanto di bollicina e arrossamento. Talvolta sul nostro corpo fanno festa e ci ritroviamo più punture da dover grattare. Ma perché hanno scelto proprio noi come allegro banchetto? La risposta cercano di darcela i ricercatori del Pest Control Technology Institute, con uno studio condotto su 64 persone e pubblicato sulla rivista Focus.

Hanno individuato dieci punti caratteristici che fanno ingolosire questi fastidiosissimi insetti.

Il primo elemento è il gruppo sanguigno, che deve essere soprattutto del gruppo "0", preferito più che quello "B", e circa il doppio di quello del gruppo "A". Poi c'è il respiro. Le zanzare sono attratte dall'anidride carbonica nel nostro respiro, fiutandolo a una distanza di 164 metri. Terzo motivo, molto appetitosi sono gli sportivi, giacché un'intensa attività fisica, genera acido lattico nei muscoli e le zanzare ne riescono a percepire l'odore. Poi ci si mettono gli integratori che aumentano la quantità di ammoniaca e di acido urico nel sudore e la più alta temperatura corporea. Quarto motivo, i batteri della pelle, specie quelli situati nei pressi di piedi e caviglie.

Ad attirare le zanzare poi ci pensano gli alcolici, che presumibilmente fanno aumentare la temperatura corporea. Alle zanzare poi piacciono le donne incinte, che producono più anidride carbonica col respiro e hanno una temperatura corporea è più alta. Settimo motivo, il vestirsi di nero o di rosso; il bianco invece le allontana.

Ottavo motivo, i geni. Nono, ma ancora meno approfondito motivo, quello della minore presenza di sostanze repellenti nel nostro organismo. Infine gli ormoni e il colesterolo, che se di livello alto, attirano di molto le zanzare. Insomma, se hai molte di queste caratteristiche, armati di creme e spray. Le zanzare verranno spesso a farti visita…