Uno degli interrogativi più frequenti dell'uomo è conoscere quello che succede subito dopo la morte, quando il cervello ed il cuore smettono di funzionare. La domanda è 'l'uomo rimane consapevole nel momento in cui smette di vivere? È cosciente di quello che sta succedendo? L'università inglese di Southampton in una recente ricerca, ha scoperto che rimane un certo senso di consapevolezza anche dopo che il cervello ha definitivamente smesso di funzionare. Questa teoria è avvalorata dagli scienziati inglesi che per molto tempo, hanno esaminato più di 2000 casi di persone che hanno subito un arresto cardiaco, negli ospedali di Inghilterra, Stati Uniti e Austria.

Da questo attento esame è emerso che circa il 40% dei sopravvissuti, raccontano dei 'ricordi' nei minuti successivi alla morte o meglio, quando erano clinicamente morti.

Le testimonianze

Un uomo di 57 anni di Southampton, racconta di aver subito un arresto cardiaco e di aver visto in una situazione 'extracorporea', i medici che ceravano di rianimarlo. È scientificamente provato che il cervello si spegne quando il cuore si ferma, ma in questo caso, esisteva da parte del soggetto una consapevolezza cosciente, quindi significa che il cervello ha continuato a funzionare per ulteriori due - tre minuti. Di solito la massa celebrale, si ferma 20 - 30 secondi dopo l'arresto cardiaco. Tra gli intervistati che hanno potuto vivere questo tipo di esperienza, non ci sono dettagli precisi, ma esistono tra loro moltissimi punti ricorrenti, ad esempio quello più comune è la percezione di una forte accelerazione o rallentamento del tempo, oppure una sensazione di grande serenità.

Mote persone interessate, hanno raccontato di essere entrate in un tunnel luminoso, dove alla fine del percorso c'era una forte luce bianca accecante, simile al sole.

Lo psicologo David Wilde ha precisato che ci sono numerose prove che testimoniano il fatto che queste esperienze, sono realmente accadute, gli scienziati comunque stanno continuando la ricerca, per poter approfondire ancor di più la conoscenza della vita dopo la morte.