Caso choc di contagio dell'Hiv, una ragazza che non aveva mai avuto rapporti sessuali né fatto uso di droghe, a 22 anni ha contrattato il virus, come? Si tratta di una giovane brasiliana che si è scoperto che ha contratto la terribile malattia dagli strumenti per la manicure.
Il caso si è verificato in Brasile, è stato segnalato dall'Università di San Paolo dove i medici hanno avuto molti problemi a fare una diagnosi, finché non si è concluso che la ragazza ha contratto il virus 10 anni fa usando per levare le cuticole gli strumenti della cugina manicurista che era ammalata.
I ricercatori nella relazione elaborata hanno chiaramente parlato di "contagio attraverso la manicure", dichiarando che la prova della tesi è stata la corrispondenza del Dna del virus delle due donne contagiate dallo stesso uomo ma non nello stesso modo, la cugina della ragazza avendo una relazione occasionale con l'uomo affetto dal virus e la poverina usando strumenti usati per le unghie della cugina.
Questo caso ha così aperto nella ricerca nuovi ambiti da segnalare da parte dei Centers For Disease Control negli Stati Uniti sui vettori che possono portare alla trasmissione del virus, che ha quindi deciso di dare nuove indicazioni precauzionali per evitare il contagio.
Il virus può essere diffuso non solo con rapporti sessuali non protetti o scambio di siringhe ma con uso di strumenti per realizzare tatuaggi, quelli che vengono usati per l'agopuntura, il piercing, dal parrucchiere e altro tra cui anche gli strumenti da manicure.
Ma così com'è facile essere contagiati altrettanto facile è evitare il contagio e proteggersi disinfettando gli strumenti che si usano in vario modo che possono contenere tracce di sangue.
L'igiene negli ambiti in cui si entra in contatto con strumenti di tipo igienico e sanitario della persona o sessuale o anche solo ematologico vanno sterilizzati.
Sono necessarie misure igieniche serie e mentre per la povera ragazza che ha avuto questa sfortuna senza precedenti per come si è ammalata non si può fare molto, molto invece si deve e si può fare per gli altri informando e bene su come viaggia il virus.
Un famoso virologo il dottor Brian Foley, che lavora Laboratori Nazionali Usa di Los Alamos, ha consigliato la sterilizzazione di tutto ciò che entra in contatto anche in modo casuale con sangue che va disinfettato con precisione non solo per virus come l'Hiv o l'HCV (l'epatite C) ma anche per altri virus e batteri.
Ancora una volta la mancanza di una giusta cura e pulizia crea casi rari che però non vanno sottovalutati perché ne va della vita delle persone anche l'uso di molti oggetti sessuali moderni che stanno diventando di largo uso diventa pericoloso se scambiati possono creare certe situazioni, lo stesso per gli oggetti usati che a contatto con ferite possono trasmettere il virus.
L'Aids una malattia che è un chiaro segnale contro la promiscuità e un modo anti cattolico di vedere la sfera sessuale che si sottovaluta, forse spesso si dovrebbe pensare e vivere con più serenità e optare per storie d'amore meno fisiche una banale constatazione che è fuori moda ma dà il giusto valore ai rapporti, ma se le proprie idee e la propria cultura sono di altro avviso quanto meno usare certe precauzioni è d'obbligo.