Per quanto riguarda l'epidemia di influenza 2014/2015, le previsioni per il mese di dicembre confermano che potrebbe già arrivare uno dei picchi invernali soprattutto a causa delle prime ondate di freddo che colpiranno l'intera penisola. Intanto, già il mese di novembre ha fatto segnalare dei casi sospetti anche se non è stato chiarito se si tratti effettivamente dei ceppi influenzali previsti per questa stagione invernale. In questo articolo forniremo alcune informazioni su come riconoscere i sintomi dell'influenza e come curarla nel migliore dei modi.

Segnaliamo, inoltre, che sono in arrivo in tutte le regioni i vaccini: le scuole di pensiero sono differenti, quello che possiamo dire è che il Ministero della Salute lo consiglia caldamente per le persone anziane o con patologie pregresse soprattutto se a carico dell'apparato respiratorio o cardiovascolare e che ricorda come faccia circa 8mila morti ogni anno a causa delle complicanze.

Influenza 2014/2015, previsioni dicembre: arriva il picco, come riconoscere i sintomi

Può essere utile in vista del picco di dicembre, ricordare come alcuni studi dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) abbiano dimostrato come i ceppi dell'influenza 2014/2015 siano di una tipologia simile a quelli della stagione scorsa, il che farà sì che la forza del virus sia ridotta per due ordini di motivi: in primo luogo perché sono ceppi piuttosto deboli e poco virulenti, dall'altro perché chi l'ha contratta l'anno scorso, ora ha già degli anticorpi.

Spesso, però, risulta difficile riconoscere l'influenza stagionale da un comune raffreddore o forte infreddatura. In realtà, affinché si possa parlare di influenza 2014/2015 gli esperti e ricercatori sottolineano come debba esserci la compresenza di tre ordini differenti di sintomi:

  • in primo luogo, la febbre: solitamente dovrebbe salire al di sopra dei 38 gradi e soltanto raramente attestarsi a un livello più basso;
  • in secondo luogo, dolori articolari e muscolari di diversa intensità a seconda delle caratteristiche di ogni singolo individuo;
  • in terzo luogo, sintomi respiratori: mal di gola, tosse e raffreddore ed è proprio a questi sintomi che bisogna stare particolarmente attenti affinchè non si appoggino infezioni batteriche a carico dei bronchi, della trachea, dei polmoni;

Influenza 2014/2015, previsioni dicembre: come curarsi

Qualora si dovesse contrarre l'influenza 2014/2015 bisogna tenere a mente alcune piccole indicazioni.

In primo luogo non bisogna eccedere con le "cure" a carattere farmacologico: gli esperti, infatti, sostengono che la febbre deve fare il suo corso e l'influenza deve "sfogarsi". Così, è utile prendere il paracetamolo ma soltanto quando la temperatura sale al di sopra dei 38 gradi. Le cure migliori sono il riposo e il calore, fondamentale perché l'influenza fiacca in maniera decisa l'organismo.

Fondamentale è anche l'alimentazione: si dovrebbero prediligere cibi ricchi di vitamine e sali minerali, l'influenza tende a far perdere liquidi, o comunque cucinati in maniera leggera. Infine, ci vuole pazienza: bisogna attendere che l'influenza receda a sola prima di uscire nuovamente e rischiare di andare incontro a pericolose ricadute.