La salute di tutti noi deve essere salvaguardata in ogni modo, sia con un'alimentazione corretta, che evitando di abusare di prodotti come l'alcool e il fumo, inoltre se ci aiutiamo con dello sport oltre che aumentare le nostre difese immunitarie ci tuteliamo anche da possibili malattie.



Al giorno d'oggi si deve stare molto attenti anche a ciò che mangiamo, tanto è vero che molte società produttrici avvertono i clienti del ritiro dal commercio di vari alimenti e tutto questo fa pensare quanto sia a rischio la nostra salute. Per questo motivo e per rimanere in tema, oggi in quest'articolo discuteremo di un altro prodotto venduto dalle case farmaceutiche e utilizzato tranquillamente dalla maggior parte di noi, senza probabilmente essere a conoscenza degli effetti collaterali che si possono riscontrare, stiamo parlardo della comune e conosciuta Tachipirina.

Tachipirina: effetti collaterali

Diamo un'occhiata ad alcuni test scientifici, i quali hanno reso noto gli effetti dannosi causati dalla tachipirina e dal paracetamolo. Questo medicinale solitamente viene utilizzato senza distinzioni sia per gli adulti che per i bambini, molte volte anche per i neonati, magari per una semplice febbre influenzale, ma ciò che il Sistema Sanitario Nazionale non dice è che la tachipirina è una medicina molto nociva ed è in grado di compromettere la nostra salute e in particolare causare danni al sistema immunitario dei bimbi.

Già dagli anni sessanta si era a conoscenza degli effetti collaterali provocati dal paracetamolo e circa vent'anni fa il medico Roberto Gava gli ha trascritti in un testo denominato l'Annuario dei Farmaci, vediamo insieme quali sono i danni che questo principio attivo può determinare sul nostro organismo:
  • capogiri;

  • stanchezza;

  • alterazioni del sangue;

  • secchezza della gola e della bocca;

  • senso di vomito;

  • allergie;

  • orticaria;

  • sensazione di prurito;

  • infiammazioni cutanee;

  • problemi alle vie respiratorie;

  • morbo di Werlhof;

  • problemi al fegato;

  • ittero;

  • situazioni emoraggiche;

  • dipendenza da farmaco;

  • nefrite tubulo-interstiziale;

  • irregolarità del battito cardiaco;

  • anemia emolitica;

  • neutropenia grave;

  • pancitopenia;

  • probabilità di sviluppare l'encefalite, il coma e il decesso.



Il dottor Roberto Gava, chiarisce che non si deve abusare della tachipirina, in quanto non è solamente un antifiammatorio ma è anche un analgesico e un antipiretico, di conseguenza è un elemento che svolge costantemente una reazione epatotossica. Per questo motivo il medico Gava, consiglia ai genitori di considerare le cure alternative.