Si è svolta ieri a Roma, l'ultima edizione di "Race for the cure", la maratona in favore della lotta al tumore al seno organizzata dall'associazione Susan G. Komen Italia, alla quale hanno partecipato, superando ogni previsione, circa 70.000 persone. Il successo della kermesse , permette all'associazione di finanziare progetti di prevenzione e cura del tumore al seno, e di educazione. A oggi, l'associazione è riuscita a stanziare circa 2,5 milioni di euro a favore di 290 progetti, molti dei quali già realizzati, altri in corso di realizzazione.
All'edizione di quest'anno, hanno partecipato anche la presidente della Camera Laura Boldrini, e il ministro per le Riforme Elena Maria Boschi.
La gara podistica, partita da Via della Greca alle ore 10, e della lunghezza di 5 km, si è snodata per le vie cittadine passando per via dei Fori Imperiali e piazza del Colosseo, ed è stata vinta da Elias Embaye, con un tempo di percorrenza di 14 minuti e 51 secondi. In prima fila, nella linea di partenza, accompagnate dalle atlete della nazionale italiana di basket, vi erano le cosiddette "donne in rosa", circa 5.000 donne che hanno sconfitto la malattia o la stanno combattendo; Prima tra esse a tagliare il traguardo, Paola Romana Ciapparoni, con il tempo di 21 minuti e 47 secondi.
Molte personalità famose hanno partecipato all'evento, come Maria Grazia Cucinotta, in qualità di madrina della manifestazione sportiva, e Rosanna Banfi. Tra le personalità istituzionali vi erano il presidente del Coni Giovanni Malagò, l'ambasciatore degli Stati Uniti Johan Philips, e Paolo Masini, assessore al comune di Roma per lo Sport.
Nei giorni precedenti la gara, al Circo Massimo, è stato montato uno stand denominato "il Villaggio della Salute, Sport e Benessere", dentro il quale diversi medici prestavano la loro opera professionale a titolo gratuito, al fine di fare prevenzione: migliaia di persone hanno potuto essere sottoposte a visite mediche specialistiche.
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, presente alla gara, ha ricordato che le persone affette dal tumore al seno sono molte, ma che la malattia oltre che curabile, è anche prevenibile. In Italia si ammalano mediamente 47mila donne ogni anno, e dopo i 35 anni, il tumore al seno è la causa principale di morte. A differenza degli anni passati, quest'anno il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, non ha potuto partecipare a causa della gravidanza. Attraverso un messaggio però, ha voluto testimoniare la sua vicinanza alle donne che con questa malattia ci combattono quotidianamente, aggiungendo che questa manifestazione è fondamentale per affermare l'importanza della prevenzione.