Dal primo luglio 2015 sarà possibile acquistare i farmaci su internet. E' quando spiega l'Aifa, l'Agenzia Italiana del Farmaco che in una nota ha comunicato che è si è finalmente dato il via alla vendita online dei farmaci di prima necessità. Alcuni paesi dell'Unione Europea avevano già dato il via a metodi di acquisto simili e dopo il tempo necessario per la discussione sulla questione anche l'Italia ha dato il via libera all'acquisto su internet.

Come faremo ad acquistarli

I farmaci disponibili inizialmente saranno solo quelli acquistabili 'al banco' della farmacia, quindi quelli senza ricetta del medico, per prendere i quali si dovrà seguire l'iter tradizionale. A vendere, su tutto il territorio italiano, potranno essere tutte le farmacie e le parafarmacie previa autorizzazione del Ministero della Salute e a gestire i siti web potranno essere i farmacisti stessi o degli operatori di terza parte. La vetrina dei farmaci e il luogo di acquista saranno i siti web delle farmacie, attraverso una connessione di rete gestita dal Ministero. Questo per assicurarsi che i cittadini possano essere certi che il sito a cui si rivolgono per acquistare sia stato autorizzato. In ogni caso a breve sarà rilasciata una nota con l'elenco di tutte le farmacie abilitate alla vendita.

Dubbi e vantaggi

Secondo il direttore generale Aifa Luca Pani, ci sarà un grandissimo vantaggio per il cittadino compresa la 'praticità' e la 'garanzia di poter ordinare farmaci che siano sicuri'. Nessun allarme però per i rischi che potrebbe provocare questo passo avanti. Sul tavolo di discussione si temeva infatti un aumento spropositato dell'acquisto e quindi del consumo di farmaci, che come tutti sanno, deve essere effettuato solo quando è veramente necessario, e il farmaco non deve diventare un vizio, non deve essere come una sigaretta. Sarà inoltre necessario controllare e gestire la pubblicità che le grandi multinazionali dei farmaci investiranno su internet per invogliare all'acquisto di tali farmaci, e sensibilizzare il pubblico, soprattutto quello più giovane, a capire quando è giusto assumerli e quando invece no.
In ogni caso, secondo l'Aifa, dal momento che le farmacia sono disposte in maniera capillare su tutto il territorio nazionale, c'è da prevedere che l'iniziativa della vendita online non avrà un grosso successo, e che per il momento sarà la scelta meno seguita, tenendo sempre in considerazione che il consiglio dell'esperto in questione, il farmacista, è sempre da preferire alla vendita immediata su internet.