Ti è difficile tenerti sveglio in ufficio dopo la pausa pranzo o il ritorno dalle ferie è stato particolarmente duro e proprio non ce la fai a rimanere concentrato? Niente paura, ti basterà guardare il video prodotto dall’American Chemical Society per riacquistare la lucidità perduta. La notizia sembrerebbe bizzarra ma ha una base scientifica che l’ente americano, specializzato sugli effetti dell’emotività umana sulle reazioni chimiche, ha spiegato dettagliatamente nel suo studio.

Rimani sveglio con i video virali dei gattini

Grazie a questa clip imparerete a rimanere svegli a lavoro senza dover abusare di caffeina, evitando così di passare una notte insonne.

Stando a quanto consiglia l’American Chemical Society guardare i video virali dei gattini avrebbe un effetto positivo nell’innalzare il livello di attenzione, infatti favorirebbe il rilascio di ossitocina, il cui aumento nel corpo umano provocherebbe un aumento del benessere e della felicità in generale. Inoltre si avrebbe anche una riduzione del cortisolo, conosciuto anche come l’ormone dello stress, il tutto favorirebbe un aumento dell’attenzione ai dettagli e di conseguenza una maggiore produttività a lavoro. Il ragionamento non fa una piega e la cosa si dimostra facile da attuare, visto che la rete spopola di video che hanno per protagonisti i nostri simpatici amici a quattro zampe. L'unico problema potrebbe essere rappresentato dal dover giustificare il tutto al vostro capo.

E se non bastasse?

La società americana oltre ai video sui gattini dispensa altri utili suggerimenti, come bere acqua per evitare di disidratarsi, cosa che può portare ad un aumento dell’affaticamento, fino ad arrivare a sintomi ben più gravi come palpitazioni, confusione e svenimenti;di aiuto anche ascoltare della musica:questo comporta un rilascio di ossitocina, serotonina e dopamina causando un miglioramento dell’umore e una maggiore attenzione.

Tra le altre attività suggerite: il ballo, attività fisica che favorisce nell’organismo un rilascio di endorfine rendendoci più energici; accendere delle luci brillanti o fare una passeggiata sono di aiuto perché spingono l’ipotalamo a rilasciare un neurotrasmettitore chiamato ipocretina che non è presente in chi è affetto da narcolessia. E se proprio tutto questo non dovesse funzionare, gli esperti suggeriscono il buon vecchio pisolino. Se vuoi ricevere nuove news clicca su segui.