È allarme fumo in Cina. Il più grande produttore e consumatore di sigarette al mondo rischia di veder morire le generazioni più giovani per via del fumo. Una ricerca pubblicata sulla rivista medica The Lancet, infatti, mostra un quadro disastroso: se le condizioni attuali non miglioreranno, il tabacco potrebbe uccidere un giovane cinese su tre e raggiungere i 2 milioni di morti all'anno entro il 2030.
Lo studio
La ricerca è stata condotta dalla Università di Oxford, dall'Accademia Cinese di Scienze Mediche e dal Centro Cinese per il Controllo delle Malattie.
I suoi risultati hanno rivelato che circa 1 milione di persone perdono la vita ogni anno per colpa del fumo, mentre altri 740 milioni, tra cui 180 milioni di bambini, sono vittime del fumo passivo che ogni anno provoca 100 mila morti. I più accaniti sono sicuramente gli uomini, ma anche il numero delle fumatrici è in netto aumento. Due terzi dei giovani iniziano a fumare prima dei vent'anni, per via degli usi locali e delle legislazioni tardive adottate dal Paese.
In Cina, infatti, moltissime persone sono convinte che la longevità della popolazione e le capacità protettive innate delle genti asiatiche possano costituire una barriera più che efficiente contro i danni causati dal fumo. In ogni parte del Paese si trovano negozi che vengono sigarette a prezzi bassissimi, dove non esiste alcun divieto relativo all'età del cliente.
Tra le donne, inoltre, si è perfino diffusa la credenza che le sigarette siano uno strumento efficace per dimagrire.
La risposta del governo
Per proteggere le generazioni più giovani, il governo cinese ha deciso di introdurre misure più severe e leggi più definite. Da oggi, il divieto di fumare nei luoghi pubblici verrà rinforzato tramite un aumento della multa da pagare, che salirà da 10 a 200 yuan (circa 27 euro).
Chi verrà scoperto a trasgredire la legge per tre volte di fila, inoltre, verrà umiliato pubblicamente sui siti web del governo della città. Anche i ristoranti verranno penalizzati se lasceranno fumare i loro clienti all'interno del locale.